Dalla seconda metà di ottobre, l’estremo nord d’Europa ed il settore di nord est, subiscono un graduale, costante e repentino raffreddamento. Da queste parti la differenza di temperatura tra la stagione calda e quella fredda sono il doppio che in Italia, e l’avvento della stagione invernale succede con irruenza.
Le proiezioni dei Centri di Calcolo indicano che un’area di Bassa Pressione proveniente dal mare del Nord, si sposterà velocemente verso est.
Giovedì interesserà le Isole Britanniche, con neve sui rilievi più alti della Scozia, mentre solo 24 ore più tardi, molto approfondita, si troverà in Finlandia, dove la temperatura al suolo sarà di circa 0°C ed anche meno.
Una notevole area di maltempo interesserà il sud della Finlandia e le regioni del Golfo di Botnia; si avranno tempeste di vento e fitte nevicate. Si realizzerà il primo blizzard europeo dell’inverno 2006/2007.
Dopo il passaggio del centro della tempesta, giungerà in Finlandia aria ancor più fredda che gelerà la neve appena caduta.
Alla quota di 850 hPa, le ultime previsioni indicano per il 27 isoterme di -7°C ad Helsinki, ma il 28 a mezzogiorno, a 1300 metri della libera atmosfera si avranno -12°C.
L’attuale configurazione delle correnti atmosferica è favorevole per fitte precipitazioni su tutta la Scandinavia, con frequenti intemperie. Sono scenari che possiamo trovare spesso nell’autunno, che generano un raffreddamento del suolo e sono porta d’ingresso della stagione invernale sull’Europa.