L’allerta si sposta verso le regioni meridionali: il vortice colmo d’aria fredda, ora posizionato nei pressi della Sardegna, si sposterà nelle prossime 24 ore verso la Sicilia. Ciò determinerà l’acuirsi dell’instabilità proprio in Sicilia, dove si potrebbero avere temporali violenti a causa della confluenza dell’aria fredda in quota con residui sbuffi d’aria più calda afromediterranee.
La mappa sottostante mostra i quantitativi di precipitazione attesi domenica, con i più elevati che si accaniranno proprio in Sicilia, specie zone interne e della parte settentrionale, prevalentemente nelle ore più calde della giornata. Si tratterà di fenomeni a carattere di rovescio o temporale distribuiti in tempi rapidi e quindi con elevata possibilità di locali nubifragi, grandine e colpi di vento.