In questo e nei prossimi editoriali verranno illustrati una serie di ricostruzioni di cronache originali tratte dal giornale “la stampa” del 1963, che descrivono quanto accaduto in varie zone d’Italia e anche d’Europa prima e dopo l’invasione di aria gelida.
Genova: A Genova ed in Liguria è ritornato il maltempo, anche se la temperatura è piuttosto mite. Da stamane all’Alba piove, mentre le previsioni per domani sono ancora di cielo coperto con pioggia, vento e mare mosso. Le temperature oggi alle 15 erano: Genova +7; Entroterra e passo dei Giovi +1; Rapallo e Chiavari +7; Albenga, Savona ed Imperia +9; La Spezia +6.
A causa delle cattive condizioni atmosferiche perduranti su tutta L’Alta Italia alcuni aerei sono stati dirottati dall’aereoporto di Linate su quello di Genova.
Cuneo: Il maltempo è ripreso oggi su tutto il Cuneese. La neve è caduta senza interruzione per tutta la mattinata, trasformandosi in pioggia a partire dal tardo pomeriggio. In serata è ripreso a nevicare. La temperatura si mantiene alta: oggi pomeriggio in città si sono registrati 4 gradi sopra lo zero.
Ceva: L’intenso freddo che in Valle Tanaro e nell’alta Langa aveva gia fatto registrare nei giorni scorsi temperature mai raggiunte dopo l’inverno del 1941, si è ripresentato nuovamente oggi con una tormenta di nevischio. La coltre bianca non ha però superato i 15cm di spessore.
Il Tanaro si presenta nuovamente gelato in superficie. Tra garessio e Ceva il termometro stasera segna -8. Sulle strade la viabilità è resa ardua dai lastroni di ghiaccio che coprono l’asfalto, e numerosi automezzi pesanti sono bloccati lungo le salite di Ceva, Lesegno e Montezemolo.
Il transito è difficile anche sull’autostrada per Savona, e gli automezzi dei servizi di linea transitano con notevole ritardo. In Valle Mongia ed in Valle Tanaro il freddo ha spinto gruppi di cinghiali in cerca di cibo fino al margine degli abitati.
Ovada: Dopo lo scirocco di ieri, che ha facilitato lo scioglimento della neve e che sembrava annunciare giornate di sole, alle 13 di oggi la neve ha ripreso a scendere su tutto l’Ovadese e le valli d’Orba e stura. La nevicata è stata più intensa sulle colline dell’Ovadese, sul Cremolino e sul Turchino. Tutte le strade sono ridotte a una fanghiglia di acqua, neve e terriccio.
Nella bassa valle d’Orba una fitta nebbia ostacola la visibilità. La temperatura non è rigida e oggi dopo le 13, oscillava sui +6.
Novi Ligure: Nella zona di Novi Ligure, dopo una giornata fredda ma con cielo sereno e sole, è ritornato il maltempo. Da stamane ha ripreso a cadere nevischio frammisto a pioggia ghiacciata; precipitazioni nevose sui monti dell’Appennino Ligure-Piemontese e nelle alte vallate del Borbera e del lemme. la temperatura si è un pò mitigata avvicinandosi allo zero.
Sui passi della Bocchetta e della Castagnola è stato ripreso il traffico: vi possono transitare veicoli dotati di catene. Lungo le strade del Novese la circolazione è rallentata e resa pericolosa a causa di fitti banchi di nebbia e del fondo Ricoperto di una patina di ghiaccio.
Aosta: Maltempo su tutta la valle d’Aosta. dalle prime ore del pomeriggio nevica ad Aosta, Cervinia, Courmayeur, Gressoney e nelle altre località superiori ai 600 metri.
La temperatura in compenso è relativamente mite.
Tutte le strade regionali e la statale sono transitabili;
Con le catene oltre Aosta e per le valli laterali. L’unico paese ancora isolato è Chamois.
Verbania: Piove da stamane nei centri rivieraschi e in collina.
Oltre i 600 metri scende il nevischio mentre nevica in montagna e nelle valli. Banchi di nebbia riducono la visibilità sia sulle strade sia sul lago. Il maltempo imperversa da più ore anche sulle zone dei laghi d’Orta e di Ceresio.
Il centro meteorologico di Locarno prevede che, dopo il passaggio perturbato di questa perturbazione, si avrà sulle nostre regioni una nuova invasione di aria fredda, le cui masse stanno ora muovendosi dalla Russia verso i Balcani e le Alpi.
Milano: Dopo la giornata di ieri, oggi Milano è stata avvolta da una fitta nebbia che ha paralizzato la circolazione cittadina. Gli aereoporti di Linate e della Malpensa stamane sono stati chiusi. Tutti gli arrivi e le partenze sono sospese ed il traffico aereo è stato dirottato sui campi di genova e di Caselle (Torino). Non sono accaduti incidenti. Soltanto qualche tamponamento sulle Autostrade.
La visibilità si è fatta migliore nel tardo pomeriggio. Il traffico aereo da Linate e dalla Malpensa è ripreso, sia pure con una certa cautela.
Lodi: Neve, Nebbia e ghiaccio hanno notevolmente ostacolato il traffico in tutto il Lodigiano. Numerosi gli incidenti che hanno mobilitato per l’intera giornata la polizia stradale di Lodi.
Trento: Continua il maltempo con pioggia nel fondo valle e nevicate in montagna sopra i 1000 metri. La temperatura, che aveva raggiunto nei giorni scorsi limiti eccezionalmente bassi, è risalita di parecchi gradi e oscilla ora intorno allo 0.
La circolazione sulle strade è ostacolata dal fondo gelato e da estesi banchi di nebbia.
Tutti i Valichi ALpini sono transitabili, ma è assolutamente necessario l’uso delle catene.
Temperature Minima e Massime del 2 Gennaio 1963:
Torino +2/+3.3
Bolzano -1/+3
Trento -1/+5
Verona 0/+6
Trieste +5/+9
Venezia +3/+7
Milano -2/+3
Genova +6/+10
Bologna 0/+2
Firenze +3/+12
Pisa +6/+13
Ancona +4/+12
Perugia +6/+12
Pescara +3/+13
L’Aquila +3/+13
Roma +9/+16
Campobasso +6/+11
Bari +6/+16
Napoli +5/+10
Potenza +5/+14
Reggio C. +6/+16
Messina +10/+15
Palermo +11/+21
Catania +6/+19
Alghero +8/+20
Cagliari +6/+16