Pur non riportando la carta a 300 hpa, correnti a getto, troviamo una quasi omogenea corrispondenza tra le due circolazioni. Si prospetta un futuro atmosferico, a ridosso del prossimo fine settimana ed oltre, caratterizzato da clima meno “aspro” e dalla dolcezza atlantica (il termine sembra quasi unirsi, idealmente, al disegno delle ondulazione del medio Atlantico).
Con detta disposizione delle correnti, ondulazioni poco attive, dovremmo assistere ad una ripresa degli attuali valori termici, sebbene la stabilità ampia e “rotonda” non è del tutto garantita. Quando parliamo di “bassa zonalità”, correnti che scorrono lungo la linea ideale dell’Atlantico centrale, non possiamo escludere delle fasi instabili e cadenzate nel tempo. Quindi sì alla ripresa termica, ma non tutti i cieli della nostra Penisola, in particolar riguardo alle regioni settentrionali, si tingeranno sempre di azzurro.
L’estate continua con tutte le sue più classiche sfumature. Agosto, il mese “re” della bella stagione, non può considerasi a pieno diritto come mese stabile, ma date le attuali tendenze climatiche, esso si rappresenta come: “fase preparatoria alla transito stagionale”.
Un “caldo” augurio di buon Ferragosto.