Dopo aver devastato le Filippine, il tifone Xangsane ha ripreso forza attraversando il Mar Cinese Meridionale. La tempesta ha come obiettivo finale il Vietnam. Alle 18 GMT di venerdì 29 settembre era centrato a 15,5°N 113,2°E, con i suoi venti sostenuti a oltre 130 miglia orarie, a est di Da Nang, città vietnamita verso cui si dirigeva visto che si spostava verso ovest a 14 miglia orarie. Per le 18 GMT di sabato, con l’occhio centrato a15,3°N 109,.1°E, Xangsane dovrebbe essere ormai vicinissimo alla costa, già a quell’ora interessata da intense piogge, con il rischio di fenomeni distruttivi nelle ore seguenti, pur con il tifone declassato alla categoria 2 (vento sostenuto a poco più di 100 miglia orarie).
Port Blair, porto dell’India nell’isola Sud Andamana, nel Golfo del Bengala, è stata inondata da 243 mm di pioggia tra domenica mattina e mercoledì sera, ora locale.
Il sistema perturbato tropicale 05B ha toccato terra in India orientale venerdì, proveniente dal Golfo del Bengala. Al momento del landfall la “tropical storm” era accompagnata da venti sostenuti a 45 miglia orarie, con raffiche a oltre 55 miglia orarie. L’area del landfall è stata interessata anche da intense piogge. A Vishakhapatnam sono caduti 124 mm in 12 ore.
Gran caldo venerdì 29 settembre nel nordest dell’Egitto e in Israele. Al Cairo, capitale egiziana, la temperatura ha superato i 42°C, 11°C più della media del periodo. Tel Aviv, in Israele, ha raggiunto una temperatura massima di 40°C, contro una media di poco più di 30°C, riferita all’ultima decade di settembre.
Come già segnalato in altro articolo, una intensa perturbazione ha interessato, dopo aver lasciato l’Italia, la Grecia, portandovi piogge insolitamente intense nei primi giorni della settimana. A Kerkyra, dove la media pluviometrica settembrina è 91 mm, 137 mm sono caduti in 24 ore, dalle 12 GMT di martedì alla stessa ora di mercoledì, 69 mm sono caduti nelle 24 ore successive. Ad Aktion, negli stessi periodi sono stati registrati 104 e 44 mm. Dalle 12 GMT di mercoledì alla stessa ora di giovedì, 95 mm a Larissa, in Tessaglia, e 121 mm ad Alexandroupuli. Quest’ultima città, la cui media mensile di settembre non supera i 40 mm, ha poi registrato ulteriori 32 mm nelle successive 24 ore.
Tra le 12 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì, con lo spostarsi verso est dell’area perturbata, forti piogge hanno colpito anche la Turchia occidentale. Alcuni accumuli: Akhisar 48 mm, Edirne 43 (la media di settembre è 33 mm), Smirne 38, Canakkale e Bursa 32.
La tempesta tropicale Helene ha colpito parte delle Isole Britanniche mercoledì, apportando forti rovesci ma soprattutto venti tempestosi. A Cork, in Irlanda, intorno al mezzogiorno si è registrata una raffica di 51 miglia orarie.