Abbiamo già posto in evidenza l’intensa fiammata calda che sta al momento colpendo più direttamente le nazioni occidentali dell’Europa, con temperature fino a 35 gradi ed oltre tra la Francia e la Penisola Iberica. In Italia, essendo sul bordo orientale del promontorio anticiclonico, si gode di un clima meno caldo e quest’oggi solo in Sardegna si sono toccate punte isolate sopra i 30 gradi. Dal weekend e, ancor più, nei primi giorni della prossima settimana l’aria calda tenderà ad invadere anche il nostro Paese.
In Italia il picco del caldo si avrà quindi negli ultimi giorni del mese, con massime che potranno più agevolmente superare i 30/32 gradi su pianure del Nord, valli alpine, aree interne e vallive del Centro, oltre alla Sardegna. L’afflusso perdurante di masse d’aria nord-africane andrà anche a far crescere il tasso d’umidità, con conseguenti temperature percepite più alte e fastidio per il caldo afoso che andrà a crescere giorno dopo giorno. La situazione non sembra destinata a variare nemmeno per l’inizio di giugno.