La forte scossa, di quasi 8 gradi della Richter, si è verificata 145 miglia a sud-est di Dalbandin, nella regione del Baluchistan. Numerosi edifici sarebbero crollati nell’area di Awaram, non lontano dal distretto di Khuzdar, epicentro del terremoto. Si tratta di un’area abbastanza popolata: sono almeno 50 le vittime, ma si teme che molte persone siano ancora sotto le macerie delle proprie abitazioni crollate nelle aree di Gwadar, Mashkel e Dalbadin. Il sisma è stato avvertito anche in India, in particolare a Nuova Delhi.
Il terremoto avrebbe inoltre causato l’emergere di un’isola nei pressi della costa di Gwadar, dove sorge un grande porto. Secondo il vice ispettore della polizia di Gwadar, Moazzam Jah, la terra che è affiorata dalla superficie del mare è alta da sei a dieci metri e si trova a poca distanza dalla costa in una zona chiamata «Jhanda». Il tutto è stato favorito probabilmente dalla rottura di un’importante faglia di 200 km che va dalla regione montuosa e desertica del Baluchistan fino all’Oceano Indiano.