Il filmato, che è stato diffuso sul web dall’associazione ligure di meteorologia Limet, riprende due esemplari adulti e un cucciolo di orca nel porto Pra-Voltri di Genova. La conferma che si tratti di questo cetaceo è venuta dalla biologa marina genova Silvia Mangraviti.
Secondo l’esperienza è proprio una macchia bianda a renderle riconoscibili ed appartengono alla specie definita come “Orcinus orca”. Si tratta di un evento estremamente raro, in quanto è difficilissimo scovare delle orche nei nostri mari.
In passato ci sono già stati avvistamenti in Mediterraneo, ma è considerata una specie “visitatrice”, cioè non stanziale. Nel video tre esemplari, di cui una mamma e un cucciolo, si muovono con la tipica modalità dei gruppi familiari a gerarchia matriarcale.
Fra gli anni ’60 e ’70 dello scorso secolo si sono registrati circa una decina di avvistamenti tra Sicilia e Sardegna e poi, nel 1985, è stata la volta delle acque liguri, con tre episodi: due a Sanremo ed uno a Finale Ligure. In ultimo c’è stato un caso confermato al 90% vicino all’isola di Capraia.
Sarebbe stato accertato che esiste una popolazione stanziale di orche nello stretto di Gibilterra, e probabilmente questi esemplari sono arrivati da lì. Gli avvistamenti nel Mediterraneo restano un evento molto raro, quindi quanto ripreso dentro il porto di Genova è un qualcosa d’eccezionale.
