L’incisivo break stagionale, segnato da fresco e temporali, non si esaurirà in breve tempo e caratterizzerà la restante parte della settimana, con un maggiore coinvolgimento anche delle regioni meridionali che vivranno una fase anomala. Nei primi giorni della prossima settimana dovremmo invece assistere ad una guarigione meteo ed al ritorno dell’estate, per l’espandersi dell’anticiclone oceanico probabilmente accompagnato da una certa componente nord-africana. Questo sta a significare che le temperature non faticheranno a risalire rapidamente la china e riportarsi su valori oltre la media.
La mappa sottostante mostra quelle che sono le variazioni termiche al suolo attualmente previste per il 15 luglio rispetto al contesto attuale. Gli aumenti termici più consistenti riguarderebbero il Nord e versanti tirrenici, con picchi d’oltre 10 gradi in più nei valori termici diurni sui settori alpini. Poche sarebbero le variazioni sul Meridione, ma è bene rammentare che su queste zone la rinfrescata non è ancora sopraggiunta in modo pieno. In merito alla tendenza, è presumibile che il caldo possa accentuarsi ulteriormente subito dopo metà mese, ma ci torneremo con più dettagli nei prossimi giorni.