Si annuncia un fine settimana di assoluta spettacolarità a Spa-Francorchamps, in Belgio, dove avrà sede la quart’ultima prova del campionato mondiale di Formula 1, forse decisiva ai fini dell’assegnazione del titolo mondiale piloti (al leader Alonso basterà conquistare 4 punti più del rivale Raikkonen).
Sarà proprio il fattore meteo che rischia di mischiare notevolmente le carte in tavola, e sarebbe un’assoluta novità della stagione 2005 d’automobilismo. Difatti l’intera stagione si è corsa pressoché interamente sull’asciutto, deludendo spesso le attese dei tifosi, specie ferraristi.
Mai come stavolta le premesse sono buone, d’altronde anche l’auspicio della pioggia (una tradizione) per il Gran Premio di Gran Bretagna dello scorso luglio non era certo suffragato dalle indicazioni dei modelli matematici. Stavolta, per l’intera due giorni, invece le mappe dei principali centri di calcolo indicano precipitazioni frequenti.
Già il venerdì di prove libere è stato condizionato dalla pioggia, caduta talmente abbondante da impedire la discesa in pista nel pomeriggio di tutte le monoposto.
Per le prove ufficiali di sabato la situazione non mostrerà variazioni di rilievo. Saranno probabili forti precipitazioni durante le prove per lo schieramento di partenza, che potranno rivoluzionare tutti i valori in campo, a seconda della maggiore o minore entità della pioggia una volta che scenderanno in pista i “big”.
La posizione del vortice depressionario ad ovest della Francia comporterà il richiamo d’aria relativamente calda dai quadranti meridionali, che potrà dunque permetterà alle temperature massime, nonostante la fenomenologia prevista, di salire poco oltre i 20 gradi. Non ci saranno grandi differenze tra la temperatura dell’aria e quella dell’asfalto.
Per domenica la circolazione perturbata, come già detto, evolverà lentamente verso levante, ponendo il minimo depressionario in quota sull’entroterra Francese. Sul Belgio persisteranno condizioni di moderato maltempo, con la ritornante piovosa da E/NE. Sarà meno acceso il contrasto termico, così che sono attese più piogge (anche rovesci) che temporali.
La temperatura si abbasserà ulteriormente, con massime diurne che difficilmente si avvicineranno ai 20 gradi a Spa-Francorchamps.
Le situazioni d’instabilità da goccia fredda non sono certo facili da prevedere, anche perché le precipitazioni si alternano spesso a momenti di pausa. Tuttavia, il rischio pioggia in generale appare molto elevato (e così lo indichiamo), anche perché in questi casi i fenomeni si esprimono di solito in maniera più vigorosa nelle ore più calde, e dunque quando i bolidi saranno in pista.
La danza della pioggia, più volte invocata dalla Ferrari, potrebbe dunque fare il suo effetto dopo tanta attesa, in un finale di stagione che tutti i tifosi del Cavallino si augurano più degno per la casa costruttrice così protagonista di una lunga serie di trionfi negli ultimi anni.
Per seguire gli aggiornamenti sul tempo a Spa:
https://www.meteogiornale.it/forecast/europe/town.php?code=BXSP