Più passano i giorni e più i modelli sembrano trovarsi concordi nell’indicare una brusca sterzata meteorologica nell’ultimo weekend di aprile (guarda caso sarà anche l’attesissimo ponte festivo del 25). Stamane abbiamo dato uno sguardo, attento, ai due più autorevoli centri di calcolo e la sentenza è univoca: aria fredda nordica potrebbe irrompere sui nostri mari scatenando il maltempo.
Abbiamo scelto di mostrarvi una mappa ECMWF (centro di calcolo europeo) in quanto rappresentativa delle dinamiche suddette. Potrete notare, alla quota isobarica 500 hPa del 24 aprile, un’imperiosa discesa fredda scandinava quale conseguenza del blocco anticiclonico atlantico. Il freddo scivolerebbe verso sud, puntando l’Italia e scalzando – prepotentemente – il caldo preesistente.
I contrasti termici che potrebbero scaturirne andrebbero a incentivare un’ondata di maltempo a dir poco violenta. Temporali, grandinate, forti venti, crollo termico, forse persino neve sui rilievi. Insomma, la primavera è pronta a ricordarci che per non è ancora il momento di bella stagione definitiva.