Il maltempo tornerà nelle Isole Britanniche con venti forti che spazzeranno la vasta area geografica, con raffiche anche ad oltre 150/160 km/h e piogge gelide, ma battenti, che cadranno su terreni ormai intrisi d’acqua.
Fiumi e torrenti sono in piena da giorno, dopo un lungo periodo piovoso, dovuto alla forte attività della depressione islandese, che se lascia al secco l’Italia, ma per questo periodo potrebbe anche essere normale, provoca notevoli piogge sulle regioni del Nord Atlantico.
In seguito le bufere tramuteranno la pioggia in neve in Scozia, specie tra mercoledì e giovedì, quando giungeranno correnti di aria più fredda dall’Artico.
Nelle Isole Britanniche il clima così ostile non è una novità, si faccia sempre conto che la regione è posta alla medesima latitudine del Labrador, ed in epoche non così lontane, il clima delle coste occidentali divenne ostile, tanto che gli abitanti furono costretti a migrare, e coloro che rimasero, costruivano le case al riparo dai venti umidi e costanti.