Tantissimi hanno osservato con stupore e sconcerto il cielo al tramonto di domenica 29 ottobre. In diverse città del Nord, fra le quali Milano, la colorazione del cielo ha assunto straordinarie tonalità rosse. Il fenomeno naturale, bellissimo da ammirare, ha generato non poca apprensione, perché non pochi hanno pensato che potesse essere frutto dell’inquinamento atmosferico. Tramonti spettacolari si sono avuti anche su altre zone d’Italia.
In realtà l’inquinamento non c’entra nulla, per fortuna! Le pennellate rosso fuoco si sono verificate per un fenomeno di rifrazione della luce del sole con le nubi d’alta quota, laddove l’inquinamento delle polveri sottili non arriva. Nubi d’alta quota così dette “lenticolari, anch’esse piuttosto rare da vedersi e che si formano solo in situazioni meteo particolari.
Le nubi lenticolari, dalla forma a lente, si generano in presenza di onde orografiche, quando un flusso d’aria viene modellato dall’orografia dei rilievi montuosi. La sostenuta ventilazione in quota settentrionale e l’impatto con l’Arco Alpino sono stati così determinanti nella creazione di queste onde orografiche.
In cielo sono apparse come onde e striature luminosissime, quasi inverosimili. La particolare colorazione è deriva dalla presenza di elevate umidità atmosferica a quelle quote, che ha permesso il generasi di nubi, proprio in coincidenza dell’orario della luce del sole al tramonto.