L’evoluzione generale:
La giornata di domani sarà segnata da un primo parziale ingresso “freddo” in direzione delle regioni settentrionali e dell’alto Adriatico. Causa l’estensione meridiana dell’alta pressione delle Azzorre, il nucleo freddo artico su Europa orientale andrà estendendosi in direzione delle nostre regioni.
Nei due giorni successivi avremo un ulteriore raffreddamento, con formazione di minimo barico su Tirreno Centrale. Tale configurazione sarà foriera di marcata instabilità su regioni centro meridionali. Le temperature caleranno bruscamente, i venti ruoteranno dai quadranti nord orientali. Avremo rovesci e delle nevicate a quota via via più basse, sino ai 1000 m dei rilievi appenninici centrali giovedì sera.
Validità 13 novembre 2007
NORD OVEST
Tempo: pur in presenza di un lieve contesto anticiclonico oceanico, il cui fulcro sarà sempre posizionato sulle Isole Britanniche, l’aria fredda seguiterà ad affluire dai quadranti orientali. Avremo condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni, qualche sporadico addensamento, irregolare, è atteso sui crinali alpini di confine tra Valtellina e Alpi Orobie. Non sono attese precipitazioni. Dalla tarda serata peggioramento di maggior rilievo sui confini valdostani, con precipitazioni nevose dai 500 metri d’altezza.
Visibilità: ottima.
Venti: prevalentemente settentrionali. Tendenti a disporsi da S/SW, ad iniziare dal pomeriggio, sulla Liguria.
Temperatura: in lieve contenuta diminuzione verso valori ben sotto la media. Le minime potranno scendere sottozero persino su alcune aree della Val Padana.
NORD EST
Tempo: avremo una parziale estensione ciclonica a carattere freddo verso l’arco alpino orientale, in contrasto con la presenza anticiclonica sui settori centro occidentali del Continente. Il cielo si presenterà sostanzialmente sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni, tuttavia degli addensamenti andranno ad interessare, specie al pomeriggio, i settori alpini del Bellunese, della Carnia e delle Alpi Giulie. Vi potranno essere deboli fenomeni sui rilievi alto-atesini, nevosi a quote superiori ai 500 metri, in intensificazione verso sera. In serata o tarda serata, deciso incremento delle nubi anche sulla Romagna.
Visibilità: buona. Discreta, localmente scarsa, sulle aree montuose alpine alto-atesine di confine.
Venti: inizialmente settentrionali, tenderanno a disporsi occidentali.
Temperatura: in generale lieve diminuzione. Sensibile per i valori minimi, che potranno scendere sottozero fin su alcune aree della Pianura padano-veneta.
CENTRO TIRRENICO
Tempo: persiste la maggiore influenza anticiclonica dettata da alta pressione delle Azzorre ad Ovest, tuttavia si avrà una lieve erosione barica per maggiore estensione fredda in direzione dei settori adriatici. Il cielo si presenterà peraltro sereno o poco nuvoloso un po’ su tutte le regioni, persistono isolati addensamenti sui settori appenninici maggiormente orientati ai confini orientali, in particolare il massiccio dei Sibillini e Terminillo. Non sono comunque attese precipitazioni. Dalla serata maggiore incremento della nuvolosità sull’Umbria.
Visibilità: ottima.
Venti: deboli in prevalenza da nord, in rotazione da S/SW in serata.
Temperatura: in generale calo, specie il valore minimo.
CENTRO ADRIATICO
Tempo: insiste l’azione fredda orientale, annessa ad ampia lacuna barica su Europa dell’Est. Avremo pertanto una intensificazione del flusso freddo, anche se sostanzialmente secco. Salvo difatti qualche sporadico addensamento appenninico sui settori esposti, specie tra Abruzzo e Molise, altrove prevalenza di cielo sereno o poco nuvoloso. Dalla serata parziale aumento della nuvolosità su Marche e nord dell’Abruzzo.
Visibilità: ottima.
Venti: deboli o moderati prevalentemente da NW, in rotazione da SW verso sera.
Temperatura: in generale lieve diminuzione.
SUD
Tempo: poche le variazioni bariche rispetto al resto del Paese, avremo soltanto una minore influenza stabilizzante che potrà così favorire una maggiore circolazione fresca settentrionale. Le condizioni meteo tenderanno ad un deciso miglioramento, con schiarite sempre più ampie nel corso della giornata specie sulla Campania e l’ovest della Lucania. Residua instabilità di maggior rilievo sulla Calabria centro-meridionale ove insisteranno rovesci temporaleschi sparsi e locali nevicate al di sopra dei 1500 metri.
Visibilità: ottima.
Venti: moderati settentrionali con locali rinforzi, tenderanno ad attenuarsi e divenire di direzione variabile in serata.
Temperatura: in diminuzione.
ISOLE
Tempo: permane il contesto protettivo offerto dalla posizione occidentale dell’alta pressione oceanica, tuttavia il flusso freddo orientale causerà una parziale erosione sul bordo orientale. Cielo inizialmente sereno o poco nuvoloso in Sardegna, tranne residui parziali annuvolamenti sul settore orientale. Dalla serata generale aumento della nuvolosità a carattere irregolare, ma senza fenomeni di rilievo. Instabile sulla Sicilia ove avremo nubi irregolari, localmente intense, specie sui settori settentrionali ed orientali. Attesi rovesci anche temporaleschi sulle coste e sui rilievi montuosi fra palermitano, messinese e catanese.
Visibilità: ottima.
Venti: prevalentemente settentrionali deboli o moderati. Dal pomeriggio-sera tenderanno nuovamente ad intensificarsi da maestrale su tutta la Sardegna.
Temperatura: in leggero calo. Più deciso, per quanto concerne i valori massimi, sulla Sicilia.
Validità 14 novembre 2007
NORD OVEST
Tempo: assisteremo allo spostamento occidentale dell’alta pressione delle Azzorre, con spinta verso le Isole Britanniche e l’Islanda, mentre sull’Europa Centrale e parte del Mediterraneo andrà portandosi un vasto nucleo freddo artico-marittimo, con genesi depressionaria sul Tirreno. Contesto giornaliero che si presenterà sostanzialmente stabile e soleggiato, anche se sui settori occidentali, in particolare tra Alpi e Prealpi piemontesi e valdostane. Si attendono sconfinamenti nuvolosi di rilievo a tratti, associati a probabili precipitazioni sui rilievi valdostani di confine, a carattere nevoso oltre i 500 metri.
Visibilità: ottima, a tratti buona.
Venti: prevalentemente settentrionali. Moderati, con locali rinforzi, sulla Liguria.
Temperatura: pressoché stazionaria. In lieve ulteriore calo sull’arco alpino.
NORD EST
Tempo: insiste un contesto progressivamente ciclonico, con l’aria fredda che fluirà sulle nostre regioni scorrendo direttamente dall’Europa nord-orientale. La protezione dell’Arco Alpino limiterà gli effetti dell’ingresso fresco e debolmente instabile. Condizioni di cielo prevalentemente poco nuvoloso in pianura, tranne l’Emilia e la Romagna, ove le nubi saranno più consistenti ed associate a precipitazioni nelle prime ore della giornata fra ferrarese ed area romagnola, con qualche sporadica nevicata sull’entroterra appenninico oltre gli 800 metri. Tendenza a rasserenamenti progressivamente più ampi dal pomeriggio. Qualche sporadica nube potrebbe insistere su creste alpine di confine, specie tra rilievi alto-atesine, zona dolomitica ed alto Bellunese, ove potranno verificarsi locali episodi nevosi al di sopra dei 400-500 metri, decisamente di maggior rilievo sui versanti esteri.
Visibilità: da discreta a buona.
Venti: in prevalenza settentrionali, in rinforzo durante la giornata.
Temperatura: in lieve ma generale diminuzione.
CENTRO TIRRENICO
Tempo: l’estensione ciclonica fin verso i settori settentrionali del Mediterraneo, a carattere freddo, determinerà una progressiva erosione del campo anticiclonico presente da giorni ed in ulteriore spostamento verso Ovest. Rapido peggioramento dalle primissime ore mattutine, con nubi associate a precipitazioni diffuse in particolare su Toscana centro-meridionale, Umbria e Lazio, nevose intorno ai 1200/1400 metri lungo la dorsale appenninica. Col trascorrere delle ore tendenza a miglioramento sulla Toscana e l’Umbria occidentale, mentre sulle restanti aree seguiteranno ad insistere precipitazioni sparse, con tendenza a calo della quota neve fino intorno ai 900 metri.
Visibilità: discreta.
Venti: in rotazione da nord/est tenderanno a divenire moderati, localmente forti.
Temperatura: in lieve aumento la minima, in moderato calo la massima.
CENTRO ADRIATICO
Tempo: andrà nuovamente accentuandosi l’azione fredda presente nei giorni precedenti, per un relativo approfondimento dell’ondulazione ciclonica centrata sui settori settentrionali del Continente. Progressivo aumento della nuvolosità fin dal mattino, con precipitazioni che rapidamente colpiranno tutte le regioni, con nevicate sulla dorsale appenninica al di sopra dei 1500 metri. Copertura nuvolosa che permarrà a tratti compatta anche durante la seconda parte del giorno, per l’ingresso di una componente orientale fredda ed instabile. Possibili precipitazioni, con calo della quota neve intorno agli 800/900 metri fra i rilievi delle Marche e dell’Abruzzo, con parziale miglioramento dalla serata.
Visibilità: discreta, localmente scarsa.
Venti: prevalentemente settentrionali, forti da N/NE nel pomeriggio-sera.
Temperatura: in leggero ulteriore calo nei valori massimi.
SUD
Tempo: la componente più umida occidentale, richiamata da un minimo in formazione sulle regioni centrali, porterà un progressivo peggioramento acuito dal contrasto rispetto ad aria fredda in ingresso verso le regioni del nord Italia. Nubi pertanto in deciso aumento su tutte le regioni, con precipitazioni che inizialmente interesseranno Campania e zone occidentali tirreniche della Basilicata e della Calabria. I fenomeni tenderanno a propagarsi alle restanti regioni, tranne che sulla costa meridionale ionica della Calabria. Nella seconda parte del giornata probabili nevicate al di sopra dei 1000/1200 metri su Appennino Campano e Lucano, per rapido calo dello zero termico.
Visibilità: da buona a discreta.
Venti: inizialmente meridionali, tenderanno a disporsi occidentali con tendenza al rinforzo. Dalla sera si disporranno settentrionali sul Gargano, nord della Basilicata e Campania centro-settentrionali.
Temperatura: in leggero aumento, specie il valore minimo.
ISOLE
Tempo: la genesi depressionaria sulle regioni centrali, per aria fredda in discesa da latitudini settentrionali, sarà tale da comportare un ulteriore decadimento barico. Calo pressorio che comporterà un progressivo peggioramento ad iniziare dalla Sardegna, ove fin dal mattino sono attese precipitazioni sparse, localmente sotto forma di rovescio, specie sui settori occidentali e settentrionali. In giornata non è esclusa qualche nevicata sul Limbara e sul massiccio del Gennargentu a quote superiori ai 1000 metri. Miglioramento atteso a partire dalle ore serali. In Sicilia il cambiamento meteo si farà sentire dal pomeriggio con precipitazioni più frequenti ed intense sulle zone occidentali e settentrionali, ove potranno assumere carattere di rovescio o temporale.
Visibilità: da buona a discreta.
Venti: generalmente forti da W/NW Tenderanno a disporsi più direttamente da nord in Sardegna, attenuandosi leggermente.
Temperatura: pressoché stazionaria. In calo i valori massimi sulla Sardegna.
Validità 15 novembre 2007
NORD OVEST
Tempo: la rotazione Nord orientale dell’alta pressione oceanica, in direzione della Penisola Scandinava, favorirà l’estensione del nucleo d’aria fredda presente sull’Europa Centro orientale verso le nostre regioni. Tuttavia il contesto giornaliero si manterrà prevalentemente stabile, il cielo sarà poco nuvoloso o al più irregolarmente nuvoloso in particolare su zone pianeggianti. Farà più freddo, mentre sui rilievi alpini e prealpini valdostani e alto Piemontesi potrebbero esservi degli addensamenti con nevicate attorno ai 600-700 m. Qualche sporadico fenomeno atteso sino all’alta Valtellina.
Visibilità: ottima.
Venti: deboli in rotazione da E/NE.
Temperatura: in sensibile diminuzione.
NORD EST
Tempo: l’estensione ciclonica orientale, innescata dalla spinta verso NE dell’alta pressione oceanica, sarà tale da favorire condizioni climatiche invernali, anche se in un contesto mediamente stabile. Al mattino avremo cielo irregolarmente nuvoloso tra Friuli e Romagna, su quest’ultima possibili residui fenomeni con nevicate, deboli, attorno agli 800 m. Graduale attenuazione della copertura nuvolosa durante le ore pomeridiane su tutte le regioni.
Visibilità: ottima.
Venti: deboli prevalentemente nord orientali. Rinforzi su Triestino.
Temperatura: in sensibile diminuzione.
CENTRO TIRRENICO
Tempo: attesa l’influenza parzialmente instabilizzante del nucleo di aria fredda che dall’Europa orientale andrà estendendosi verso il medio Adriatico. Il cielo si presenterà generalmente irregolarmente nuvoloso, specie al mattino, quando fenomeni a carattere sparso potrebbero interessare soprattutto il Lazio e l’Umbria. Possibili delle nevicate sui settori appenninici oltre i 500 m di quota. Graduale attenuazione serale degli stessi, con ampie schiarite a partire dai settori Settentrionali di entrambe le regioni. Bel tempo in Toscana.
Visibilità: ottima.
Venti: deboli di direzione variabile. Da Nordest su Umbria e Toscana.
Temperatura: in generale sensibile diminuzione.
CENTRO ADRIATICO
Tempo: l’erosione anticiclonica diverrà importante, causa l’incidenza depressionaria Artica che ormai avrà raggiunto i settori orientali della nostra Penisola. Condizioni di cielo nuvoloso per buona parte della giornata, specie al mattino. Tuttavia precipitazioni a carattere sparso cadranno almeno sino a tarda sera, qualche rovescio mattutino accompagnato da nevicate appenniniche oltre i 500 m di quota. In serata precipitazioni che andranno a colpire essenzialmente i settori costieri, localmente il Gran Sasso, la Maiella ed il Matese. Altrove timide schiarite.
Visibilità: ottima.
Venti: deboli prevalentemente da NE.
Temperatura: in calo.
SUD
Tempo: contesto giornaliero che sarà segnato da relativa instabilità, causa l’ingerenza ciclonica orientale che andrà ad innescare fredde correnti nord orientali. Il cielo si presenterà nuvoloso o molto nuvoloso un po’ su tutte le regioni, faranno seguito precipitazioni a carattere diffuso che potrebbero presetnarsi sotto forma di rovescio su Basilicata, Calabria, Gargano e Murge. Possibili delle nevicate oltre i 600 m di quota. Altrove nubi al più irregolari ed ampie schiarite a tarda sera.
Visibilità: ottima.
Venti: deboli o moderati da nordest.
Temperatura: in generale lieve diminuzione.
ISOLE
Tempo: si renderà importante l’opera di erosione al campo anticiclonico oceanico ad opera dell’aria fredda associabile ad area ciclonica tra Mar Nero e settori ionici. L’estensione ciclonica su settori orientali del Paese sarà causa di cielo irregolarmente nuvoloso su entrambe le Isole, qualche sporadico fenomeno potrebbe interessare sia la Sardegna Settentrionale, orientale, ma anche la Sicilia Nord occidentale. Possibili nevicate oltre i 1000-1200 m di quota.
Visibilità: ottima.
Venti: deboli prevalentemente nord orientali.
Temperatura: in calo. Sensibile sulla Sardegna.