EMERGENZA IN TOSCANA, CHIESTO INTERVENTO ESERCITO – Dopo la provincia di Massa Carrara, colpita da [url=https://www.meteogiornale.it/notizia/25238-1-nubifragio-su-massa-carrara-e-fivizzano-serchio-in-piena-a-lucca]poderosi nubifragi e dalla notevole piena del Serchio[/url], la perturbazione nelle ultime 24 ore ha concentrato i suoi massimi effetti sul sud della regione. Sono complessivamente 36 le persone evacuate in provincia di Grosseto in seguito agli allagamenti verificatisi per le forti piogge. Sei persone sono state evacuate ad Albinia, dopo le 30 precedentemente evacuate nella zona di Marsiliana. Orbetello e Capalbio sono i due comuni dove al momento si riscontrano i danni e i disagi più gravi a causa delle abbondanti piogge, con l’acqua che in alcune zone arriva a coprire quasi completamente le auto e cittadini costretti a rifugiarsi nei tetti o nei piani alti. I due centri sono isolati a causa dello straripamento dell’Albegna e dell’Orcia, ma anche per l’esondazione dei torrenti Elsa e Osa. Sarebbero ancora in corso evacuazioni di decine di persone con mezzi aerei e terrestri. Purtroppo, notizia dell’ultim’ora, il cadavere di un uomo e’ stato trovato all’interno di un’auto travolta dall’acqua in localita’ Chiarone, nel comune di Capalbio. Il presidente della Regione Enrico Rossi ha chiesto anche l’intervento dell’esercito per fare fronte alla situazione determinata dal maltempo in Toscana.
PIOGGE ECCEZIONALI, ECCO ALCUNI DATI – Le rilevazioni delle precipitazioni evidenziano alcuni valori da record, in sintonia con le alluvioni storiche dell’ultimo secolo, in particolare quella del 1966. A Grosseto sono caduti circa 200 mm, ma in alcune zone è stata sfondata la soglia dei 300 mm in poco più di 24 ore, vale a dire quasi la metà delle piogge che mediamente cadono nell’arco di un anno. In provincia di Grosseto, a San Donato si sono finora registrati 304 mm, mentre a Poggio Perotto il quantitativo è pari a 303 mm. Moltissima la pioggia caduta anche a Piancastagnaio, nel Senese, con oltre 310 mm. Si tratta di dati del tutto provvisori, in quanto continuano a cadere tuttora piogge incessanti per lo stazionamento di una struttura temporalesca autorigenerante a V che, continuamente alimentata dal mare, si estende a ventaglio verso l’area compresa fra la Bassa Toscana e l’Alto Lazio, apportando un carico di precipitazioni davvero impressionante. Ormai la situazione è eccezionalmente statica da quasi 24 ore ed è questo che determina la grave emergenza: lo stesso sistema temporalesco autorigenerante è responsabile delle alluvioni in atto sul resto del Centro Italia.