ANTICICLONE DELLE AZZORRE, buone novelle? Le manovre dell’anticiclone atlantico saranno probabilmente decisive per una svolta dalla fase di stallo prolungata di questa seconda parte di luglio davvero poco estiva, in un percorso ad ostacoli che a più riprese penalizzerà il bacino centrale del Mediterraneo. Dopo averci fatto piombare nel mirino delle correnti fresche ed instabili, attraverso il poderoso allungamento verso alte latitudini, ecco che proprio l’anticiclone delle Azzorre potrebbe prendersi la responsabilità di una rinascita dell’estate.
In che modo? Probabilmente, a partire dal 25 luglio, l’anticiclone inizierà a modificare la sua anomala posizione lungo i meridiani, effettuando una graduale rotazione del suo asse in senso orario. Questo significa che l’alta pressione inizierà a spingersi verso levante, con le propaggini più avanzate che occuperanno le nazioni occidentali europee. Ci vorrà un po’ di pazienza prima di vedere l’anticiclone imporsi in modo deciso tra i meridiani centrali europei e il cuore del Mediterraneo, per l’influenza di un’onda ciclonica dura a morire. Per l’Italia il momento più acuto di questa fase instabile potrebbe profilarsi proprio per i primi giorni della prossima settimana.