• Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti
mercoledì, 12 Novembre 2025
Meteo Giornale
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
Meteo Giornale

Tepore d’Ottobre, persiste l’assedio anticiclonico nord-africano

di Mauro Meloni
27 Ott 2009 - 20:32
in Senza categoria
A A
tepore-d’ottobre,-persiste-l’assedio-anticiclonico-nord-africano
Share on FacebookShare on Twitter

L'ampia zona sgombra di nubi riflette il dominio anticiclonico che dal Nord Africa ha preso possesso del Mediterraneo Centro-Occidentale ed una parte dell'Europa: porta sbarrata al flusso atlantico! Cliccare l'immagine per ingrandire. Rielaborazione grafica a cura della Redazione, copyright 2009 Eumetsat.
Ottobre s’avvia a concludersi sotto una splendida cornice anticiclonica, derivante dall’espansione di un cuneo anticiclonico sub-tropicale. La rimonta di questo scudo d’alta pressione è facilitata dalla presenza di una poderosa area depressionaria ben approfondita sull’Atlantico, ben al largo dei settori costieri europei. Il bordo orientale dell’anticiclone interessa l’Italia, ma ancora non è riuscito ad allontanare definitivamente i disturbi instabili che agiscono fra la Grecia e le sponde del Mediterraneo Orientale: su queste zone osserviamo la presenza di una circolazione ciclonica isolata, la stessa che aveva portato maltempo nella scorsa settimana sull’Italia.

Le perturbazioni atlantiche, come si evince chiaramente dal Satellite, sfiorano appena le coste occidentali europee, trovandosi di fronte il muro anticiclonico che ha messo radici dall’entroterra nord-africano verso le zone europee affacciate al Mediterraneo. Solo le Isole Britanniche riescono ad essere maggiormente coinvolte dai passaggi perturbati oceanici, sospinti da umide correnti sud/occidentali. Fuori dal raggio d’azione dell’alta pressione anche l’area baltico-scandinava, ove insiste un vortice depressionario che ha convogliato una debole perturbazione verso l’Europa Orientale. In queste zone, così come sulla Russia, si attende tuttavia la crescente influenza di un flusso di correnti artiche, che troveranno modo di sfogarsi verso sud dall’inserimento imminente di un corridoio anticiclonico verso le zone scandinave.

Lo scudo anticiclonico sta in effetti penetrando con sempre maggior incisività verso il cuore del Continente Europeo, apportando bel tempo soprattutto tra la Francia, la Spagna e la nostra Penisola. Aria calda interessa più da vicino la Spagna, con temperature che hanno replicato gli stessi valori toccati ieri, con punte di 30 gradi sull’Andalusia. Temperature ben più alte sul Marocco, tanto che le correnti calde richiamate dall’entroterra desertico hanno portato punte di 37 gradi sulla località costiera atlantica di Agadir.

La configurazione barica appare al momento un po’ congelata: il progressivo consolidamento dell’alta pressione in sede mediterranea sta favorendo la progressiva stagnazione dell’aria nei bassi strati anche sulle regioni italiane, situazione ideale per dar luogo all’accentuazione di dense foschie e banchi di nebbia. Non abbiamo ancora a che fare con gli intensi nebbioni ben noti in Pianura Padana, ma in qualche isolato caso i banchi di nebbia si sono protratti fino alle ore centrali del giorno, inducendo le solite inversioni termiche ed un certo calo termico dei valori massimi diurni per il soleggiamento meno efficace.

Le nebbie diverranno così ancor più protagoniste, mentre intanto sul Sud Italia resistono stoicamente i modesti disturbi dettati da una circolazione ciclonica instabile che agisce tra la Penisola Ellenica ed un po’ tutte le nazioni affacciate al Mediterraneo Orientale. Tra il reggino ed il messinese non sono mancati persino forti rovesci, seppure molto localizzati. Il contesto anticiclonico è destinato a protrarsi ancora a lungo, ma pian piano anche l’Italia dovrà fare i conti con le infiltrazioni d’aria più fresca legate alla discesa artica che coinvolgerà una fetta importante dell’Europa Orientale.

CondividiTweetCondividi
Prossimo articolo
alla-siberia-lo-scettro-del-gelo,-gran-neve-sul-nord-ovest-degli-usa

Alla Siberia lo scettro del gelo, gran neve sul nord-ovest degli USA

Cerca in archivio

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
gfs:-nuove-conferme,-avvezione-fredda-nel-fine-settimana

GFS: Nuove conferme, avvezione fredda nel fine settimana

30 Settembre 2008
meteo-estremo:-fortunale-su-tolosa,-francia-vento-a-140-km-orari.-video

Meteo estremo: fortunale su Tolosa, Francia. Vento a 140 km orari. VIDEO

21 Giugno 2019
meteo-oggi,-nuovi-forti-temporali-anche-con-grandine.-le-zone-a-rischio

Meteo oggi, nuovi forti temporali anche con grandine. Le zone a rischio

26 Luglio 2018
trombe-d’aria-nei-pressi-di-roma,-ecco-il-video

TROMBE D’ARIA nei pressi di Roma, ecco il video

18 Dicembre 2012
Novembre 2025
L M M G V S D
 12
3456789
10111213141516
17181920212223
24252627282930
« Ott    
  • Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.