Il quadro meteo climatico delle ultime settimana ha mostrato la variabilità tipica d’inizio o fine stagione. Prima il caldo, a tratti intenso, poi il gran fresco coi temporali. Un’alternanza che sembra volersi riproporre, visto e considerato che nei prossimi giorni osserveremo un po’ tutto gli ingredienti. Andremo dal ringalluzzimento dell’instabilità, al consolidamento dell’Anticiclone.
Ciò che mancherà sarà il fresco. Le temperature sono in rialzo e continueranno a crescere a cavallo tra fine settembre e inizio ottobre. Potremo tranquillamente parlare di caldo anomalo in considerazione del fatto che le anomalie termiche positive ci consegneranno massime superiori a 30°C. Tra le regioni più calde potrebbero esserci le settentrionali e le tirreniche, soltanto dopo quelle meridionali.
METEO WEEKEND: sarà una domenica che vedrà prevalere il bel tempo e farà un po’ caldo. La nuvolosità variabile per nulla minacciosa continuerà a manifestarsi qua e là, in primis durante le ore più calde allorquando non sarà difficile osservare addensamenti tra rilievi e zone adiacenti. In Sicilia e Sardegna, un po’ come sabato, le nubi risulteranno più persistenti e minacciose al punto da dar luogo ad altre piogge e temporali. La probabilità sarà più alta nella maggiore delle due Isole.
NUOVI TEMPORALI: un po’ diversa l’evoluzione dei primi giorni dell’ultima settimana di settembre, allorquando un po’ d’aria fresca in quota proveniente da nordovest – in scivolamento al di sopra della propaggine anticiclonica – potrebbe causare un peggioramento meteo più diffuso e consistente.
A oggi, carte alla mano, sembra che le precipitazioni – spesso temporalesche localmente intense – siano destinate principalmente al medio alto versante tirrenico e alle due Isole Maggiori. Inizialmente potremmo assistere anche al coinvolgimento del Nord Italia, mentre Sud e adriatiche dovrebbero rimanere fuori dai giochi. Ovviamente torneremo sui dettagli nei prossimi giorni, ma possiamo anticiparvi che il tutto si risolverà abbastanza in fretta.
ULTERIORI TENDENZE: l’Alta Pressione potrebbe infatti prendere decisamente il sopravvento e dar luogo a quella che in gergo definiamo Ottobrata, ovvero un repentino ritorno del caldo estivo nelle prime fasi autunnali (nello specifico a cavallo tra fine settembre e la prima settimana di ottobre).