Una nottata fresca su gran parte dell’Italia ha fatto seguito al transito di ulteriori nuclei instabili, che hanno interessato ancora il nord, con fenomeni che dalla Liguria e dalla Lombardia sono transitati su gran parte delle aree della pianura padana.
Di particolar rilievo ciò che è accaduto a Genova, ove il passaggio di un temporale grandinigeno a tarda sera ha scaricato ben 30 mm di pioggia su gran parte della città, con picchi di 70 mm nelle immediate vicinanze (zona Voltri).
A seguito del furioso rovescio accompagnato da grandine, si è verificato un sensibile abbassamento termico notturno, tale da far scendere la temperatura all’aeroporto di Genova Sestri all’incredibile valore di +10,7°C. Trattasi di autentico record per il mese di agosto, visto che il precedente record, risalente al 1975, era di ben 3 gradi superiore. Questo a testimonianza dell’eccezionalità dell’evento!
In generale, comunque le temperature si sono abbassate su gran parte d’Italia, per via del recente ulteriore afflusso d’aria fredda polare marittima, unito a cieli che durante la notte si sono presentati sgombri da nubi su molte zone, specie al centro-sud.
Il nord-est dell’Italia anche in queste ore continua a risentire dell’instabilità, derivante dall’influenza del vortice freddo sul centro Europa. Rovesci e temporali sparsi interessano Trentino, Veneto e Friuli Venezia Giulia, ove le temperature si mantengono piuttosto basse, in qualche caso al di sotto dei 20 gradi.
Qualche rovescio è in atto anche sull’Appennino emiliano e zone pianeggianti prossime ai rilievi.
Per il Ferragosto sono confermate condizioni buone, ma nel corso della giornata si verificherà un rapido peggioramento sul settore di nord-ovest, con rovesci a partire dalla serata, in particolare sulle aree alpine e prealpine della Valdossola, settore laghi. Nubi e qualche precipitazione giungeranno anche in Sardegna e Corsica.
Piogge abbastanza importanti sono confermate per mercoledì sulla fascia prealpina della Lombardia, ma anche in Piemonte.