E’ pur vero che la neve caduta in Val Padana è stata meno rilevante di quanto sarebbe potuto avvenire nel passato, forse è tutta colpa del riscaldamento globale. Tuttavia è inverno, il clima è instabile e si stanno alternando da giorni condizioni di maltempo.
Il dicembre 2004 sta trascorrendo molto instabile, con eccessi di precipitazioni che su ampi territori italiani hanno superano le medie tipiche del mese.
L’EVENTO DEL GIORNO
Oggi sentiremo parlare di neve, di neve non solo sulle Alpi dove è caduta e cade, ma di neve che cadrà a quote di bassa montagna su Italia centrale e Sardegna. Anzi, domani, non solo si replicherà, ma avremo fenomeni di maltempo diffusi su tutto il Centro e Sud.
APPENA IERI
Vanno senz’altro menzionate le condizioni di forte maltempo sul Lazio, dove il mese di dicembre, per varie località, ha portato già oltre 300 mm di pioggia. Il maltempo ha interessato anche la Campania, con forte pioggia e notevoli venti, che hanno causato anche danni. Il maltempo ha interessato anche la Sardegna, con pioggia battente, forte vento, neve a partire da 800/1000 metri
Il maltempo ha interessato anche le Venezie, in particolare le regioni alpine, dove è nevicato. Ma diciamo che a macchia di leopardo, il tempo è stato instabile un po’ su tutta Italia.
Aria mite ha raggiunto il Nord, così che le temperature, anche in Val Padana sono salite ben oltre gli 0°C.
IL BOLLETTINO PER OGGI
Nel settore occidentale del Nord Italia il tempo sarà in prevalenza nuvoloso o coperto, con debole probabilità di precipitazioni, che tuttavia, dovrebbero essere di breve durata. Nelle Venezie, l’Italia centrale e la Sardegna, il tempo sarà molto instabile, con precipitazioni intermittenti e diffuse. Le schiarite saranno solo temporanee. In Sardegna sono attesi forti venti. Si verificheranno precipitazioni nevose, in genere attorno ai 1000 metri, e localmente anche a quote inferiori, con abbassamento della quota, specie nell’Isola, dal pomeriggio.
Al Sud Italia ed in Sicilia, il tempo sarà incerto, con tendenza a peggioramento dal pomeriggio, specie su Sicilia e regioni tirreniche, dove si potrebbero avere temporali. Altrove prevarranno le schiarite. I venti saranno intensi, con tendenza a diminuire temporaneamente di intensità
La temperatura è prevista in generale calo, specie nei rilievi e tutte le regioni della Penisola, oltre che Isole.
Da questa sera, il tempo peggiorerà nelle regioni alpine occidentali per l’arrivo di una perturbazione dalla Francia.
IL TEMPO, IN BREVE DEI PROSSIMI GIORNI
Nella giornata di mercoledì, un impulso di aria fredda proveniente dalla Francia si porterà sulle regioni italiane e riattiverà la depressione attiva sul Tirreno. Avremo un conseguente diffuso peggioramento specie al Centro e Sud, oltre che le Isole Maggiori.
Si intensificheranno di nuovo i venti e tenderanno a soffiare da nord est.
Nei giorni successivi seguirà un graduale miglioramento, specie al Nord Italia per l’instaurarsi dell’Alta pressione delle Azzorre.
Tuttavia, al Sud e le Isole Maggiori, il medio Adriatico, il tempo rimarrà instabile, con precipitazioni e neve sui rilievi.
Per Capodanno si avrà un generale miglioramento.
Queste le temperature appena rilevate qualche attimo fa in alcune località d’Italia:
Milano Linate 7 °C
Torino Caselle 3 °C
Genova Sestri 9 °C
Bergamo Orio al Serio 6 °C
Bolzano 1 °C
Venezia Lido 6 °C
Verona Villafranca 6 °C
Trieste 9 °C
Bologna Borgo Panigale 3 °C
Rimini 8 °C
Firenze Peretola 7 °C
Perugia 5 °C
Ancona Falconara 6 °C
Roma Fiumicino 5 °C
Napoli 6 °C
Amendola (Foggia) 7 °C
Bari 9 °C
Lecce 10 °C
Crotone 10 °C
Reggio Calabria 10 °C
Catania 5 °C
Palermo 10 °C
Alghero Fertilia 10 °C
Olbia Costa Smeralda 8 °C
Cagliari Elmas 10 °C
Da rilevare come le temperature siano ormai sostanzialmente uniformi.
