BUFERA raggiunge l’Europa Occidentale Nelle ultime ore il ciclone extratropicale è scivolato repentinamente dall’Islanda verso le Isole Britanniche, proiettando un minimo barico di ben 958 hPa appena a nord-ovest dell’Irlanda. Questo affondo ciclonico in senso meridiano è supportato favorevole da un rallentamento della corrente a getto e dalla risalita verso nord dell’anticiclone delle Azzorre.
L’elevatissimo gradiente barico innescato dalla spirale ciclonica sta comportando un severo rinforzo dei venti sulle coste atlantiche della Francia occidentale e della Spagna settentrionale, mentre i venti di tempesta hanno già spazzato con notevole potenza le Isole Britanniche, ove si sono misurate raffiche di vento ad oltre 120 km/h.
La portentosa struttura ciclonica è alimentata da masse d’aria moderatamente fredda in quota, d’estrazione polare-marittima, ma le correnti dalle caratteristiche decisamente più rigide nei bassi strati (matrice artica) stazionano solo sulla Penisola Scandinava, senza riuscire a spingersi più a sud. Una prima ondata di maltempo ha invaso anche il comparto centrale del Mediterraneo, ove si è approfondita una depressione secondaria d’entità ben più morbida di quella presente sul Vicino Atlantico.