Più che ombrelli serviranno “ombrelloni”:
non quelli che si utilizzano in spiaggia per ripararsi dal sole, ma quelli molto grandi che servono per accogliere anche le piogge più intense. La nuova fase perturbata, cominciata ieri e che avrà il suo culmine tra martedì e mercoledì, farà cadere tantissima acqua. Il rischio nubifragi sarà maggiore nei versanti tirrenici, sottoposti agli strattoni del Libeccio.
Dalla variabilità al bel tempo?:
La ferita ciclonica sanerà lentamente, a cominciare dalle regioni Settentrionali, quelle adriatiche e le ioniche. Le tirreniche resteranno preda di nubi irregolari, ma da giovedì cominceranno a manifestarsi anche le prime schiarite e nel fine settimana dovrebbe tornare il bel tempo. Bel tempo incentivato da una graduale espansione anticiclonica e nei giorni successivi potrebbe avvalersi di un supporto piuttosto mite di matrice africana.
Ecco perché giungerà l’Alta Pressione africana:
le depressioni atlantiche non andranno in pensione, assolutamente. Seguiteranno a imperversare nel comparto occidentale oceanico ed approfondendosi verso sud innescheranno la risalita dinamica dell’Anticiclone africano.
Rimonta anticiclonica duratura o semplice parentesi?:
Beh, le differenze tra i principali Modelli ci sono tutte. Se dovessimo dar credito al Centro di Calcolo americano GFS si avrebbe una nuova incursione atlantica attorno al 17 Novembre. Secondo il Centro europeo il graduale abbassamento del flusso atlantico potrebbe cominciare ad erodere l’Anticiclone fin dalla prossima settimana, anche se va detto che le maggiori ingerenze dovrebbero riguardare le regioni Settentrionali.
Focus: il tempo sino al 21 novembre 2010
Il maltempo, nei prossimi 2-3 giorni, risulterà acuto. Non ovunque, certo, ma ove presente risulterà pesante. Probabilmente, seguendoci, saprete già che verranno coinvolte maggiormente le regioni tirreniche perché esposte ai forti venti di Libeccio. Maltempo anche al Nord e in Sardegna, mentre sui versanti adriatici, ionici e in Sicilia le condizioni dovrebbero risultare migliori. Da giovedì si avrà un diffuso miglioramento e nel fine settimana dovrebbe affermarsi, gradualmente, una figura anticiclonica.
Figura anticiclonica che dovrebbe garantire un periodo di bel tempo, bene o male sin verso metà Novembre. La stabilità sembra destinata a durare per qualche giorno in più nelle aree Centro Meridionali, mentre il Nord comincerebbe a risentire gli effetti dell’abbassamento del flusso atlantico. Le perturbazioni, dopo aver lambito le Alpi, potrebbero coinvolgere successivamente anche le restanti zone e le Centrali tirreniche.
Evoluzione sino al 26 novembre 2010
Difficile dire quale sarà il passo successivo, ma appare probabile una marcata influenza delle perturbazioni atlantiche anche a fine mese.
In conclusione.
Novembre sembra assumere, a differenza d’Ottobre, connotati prettamente autunnali. Piogge, forte vento, ma anche belle giornate di sole. E forse – il condizionale è d’obbligo – un po’ di mitezza.