Fa freddo in Italia nei limiti di quanto succedeva sovente nei mesi di marzo degli ultimi 25 anni. Ma quest’anno il freddo segue ad un inverno che non è stato affatto mite e si ha la percezione che la brutta stagione non voglia terminare.
Ieri i fiocchi di neve sono tornati a volteggiare leggeri sulle pianure friulane, è fioccato ad Udine e Trieste. Il gelo notturno persiste su molte località di pianura del centro nord, la neve ammanta i rilievi del Sud e della Sicilia.
E’ difficile osservare nel tempo atmosferico i segnali della Primavera incombente. Il clima di questo periodo in Italia ed Europa è influenzato da un continuo flusso d’aria fredda che dalle regioni polari si estende verso sud, che interessa marginalmente l’Italia.
Oggi il tempo sarà incerto al Sud, in Sicilia e parte delle regioni centrali adriatiche dove è giunto un corpo nuvoloso che è causa di precipitazioni sparse, con neve sporadica in montagna. Si sono aperte ampie schiarite nei cieli dell’Italia occidentale e su quasi tutto il Nord.
La linea di tendenza per oggi vedrà condizioni meteo mediamente discrete al Centro Nord, mentre al Sud ed in Sicilia il tempo sarà diffusamente incerto.
Ma andiamo nel dettaglio:
sulle regioni del Nord il cielo sarà sereno o poco nuvoloso, con qualche temporaneo addensamento. I venti soffieranno ancora a tratti moderati provenienti da nord est all’uscita delle valli tra Savona e Genova. La temperatura si manterrà stazionaria, salendo appena nelle Venezie per le maggiori ore di sole rispetto a ieri.
Sul medio versante adriatico il cielo sarà irregolarmente nuvoloso, con tendenza a maggiori schiarite durante il giorno. Nel versante centrale tirrenico e in Campania, in Sardegna, il cielo sarà da poco nuvoloso a molto nuvoloso. La temperatura è attesa stazionaria o in lieve aumento. I venti soffieranno tra il debole ed il moderato.
Al Sud ed in Sicilia si avranno condizioni di tempo variabile, con la prevalenza di nubi rispetto alle schiarite. Si potranno verificare precipitazioni sparse, con neve sui rilievi. La temperatura è in lieve aumento rispetto ai giorni scorsi, mentre i venti soffieranno tra il debole ed il moderato.
A partire da domani il tempo volgerà verso un lento cambiamento:
gran parte della penisola sarà interessata da aria fredda proveniente dall’Europa centrale e settentrionale, la Sardegna e la Sicilia saranno lambite da correnti più miti. Aria instabile interesserà il Centro Nord, per poi gradualmente estendersi al Sud.
Insomma, per i prossimi giorni avremo tempo incerto e non mite.