Il colpo di coda invernale ha lasciato in eredità il più classico “cuscino freddo” padano, che ad ovest riuscirà a difendersi dall’assalto sciroccale e col passaggio dell’impulso perturbato darà sfogo a pesanti nevicate. Neve che si spingerà in pianura – lo sta già facendo – tra il Piemonte e il settore nordoccidentale della Lombardia. Nevicherà a bassissima quota nell’entroterra Ligure, versante padano soprattutto. E nevicherà tantissimo anche sulle Alpi, specie settore orientale nel corso del lunedì. Poi, come vedremo, subentrerà un regime di variabilità primaverile nel quale si potranno inserire degli impulsi instabili più o meno vigorosi.
Il tempo lunedì 18 marzo
Condizioni di pesante maltempo coinvolgeranno le regioni di nordest e le tirreniche. Su Alpi e Prealpi orientali nevicherà tantissimo e al di sopra dei 1500 metri si potrebbe superare localmente il metro. La neve cadrà mediamente sui 1200/1400 metri. In mattinata persisteranno precipitazioni localmente intense anche sul nordovest, con ancora delle nevicate a bassissima quota nel Cuneese. Dal pomeriggio tende a migliorare.
Forti piogge e temporali attraverseranno le regioni tirreniche, a partire dalla Toscana e in successiva estensione verso Lazio e Campania. I fenomeni risulteranno più attenuati lungo il versante adriatico, i venti si disporranno gradualmente dai quadranti occidentali e soffieranno ovunque con intensità moderata o forte.
Martedì qualche piovasco
Le correnti occidentali manterranno in auge un regime di variabilità nelle regioni tirreniche, dove non mancherà occasione per qualche piovasco. Nel complesso, tuttavia, possiamo sostenere che si tratterà di una giornata perlopiù buona, soleggiata soprattutto al nord e nelle regioni adriatiche.
Mercoledì più piogge
L’ingresso di un impulso instabile più consistente determinerà un progressivo peggioramento a cominciare da Sicilia e Sardegna, in successiva estensione su gran parte del centro sud. Avremo delle piogge localmente insistenti, anche in forma di rovescio nelle regioni tirreniche. Andrà meglio al nord, dove invece prevarrà il sole. Poche nubi lambiranno i confini alpini, dando luogo ad occasionali fenomeni.
Temporanea rimonta anticiclonica
Giovedì e venerdì dovrebbero rivelarsi le giornate migliori dell’intera settimana, grazie alla temporanea rimonta di un promontorio anticiclonico che consoliderà le schiarite e farà innalzare le temperature.