Non accenna minimamente a placarsi la poderosa ondata di caldo che sta investendo tutto il nostro Paese. Le temperature sono cresciute ulteriormente nelle ultime 48 ore, soprattutto nelle regioni Settentrionali e lungo il versante tirrenico. Oggi, probabilmente, sarà la giornata peggiore. Dando uno sguardo alle temperature massime attese non possiamo far altro che constatare nuovi diffusi rialzi.
I valori più alti si raggiungeranno in Val Padana – soprattutto sui settori centro orientali – in Toscana, Sardegna e a seguire Lazio, Campania e Puglia. I termometri non si arresteranno prima di aver raggiunto 37-38°C in città come Bologna, Ferrara, Firenze e Viterbo. Nelle grandi pianure sarde – Campidano, Piana di Ottana e Piana di Chilivani – la colonnina di mercurio potrebbe stopparsi solo dopo aver toccato 40°C.
Nelle altre regioni indicate si andrà facilmente oltre 35°C e come se non bastasse dobbiamo considerare l’azione del cemento e dell’asfalto all’interno delle grandi zone urbane. Ragion per cui non sono da escludere picchi localmente maggiori e temperature percepite da “capogiro” a causa dell’alta umidità.