METEO ANTICICLONICO, ESTATE A PIENI GIRI – Quello di questa settimana sarà probabilmente il periodo di meteo stabile più duraturo dell’intera estate. Un po’ paradossale che tutto ciò avvenga a fine stagione, ma finora l’estate non si era certo contraddistinta per il sole ed il gran caldo. L’anticiclone si sta ora instaurando con forza su gran parte d’Europa, con massimi barici a nord delle Alpi, addirittura come non è mai avvenuto nell’intera stagione, alimentato da un attivo flusso di correnti calde sub-tropicali. Le perturbazioni atlantiche risultano così costrette a scorrere a latitudini molto settentrionali ed il bel tempo coinvolgerà gran parte d’Italia, con caldo da piena estate. Solo le regioni più meridionali resteranno alle prese con un po’ d’instabilità temporalesca, dovuta ad aria fresca in quota richiamata dai Balcani.
ONDATA DI CALDO ANOMALO SULL’EUROPA OCCIDENTALE – Quasi tutta Europa verrà invasa dall’anticiclonica, ma saranno le nazioni più occidentali quelle più colpite dalla fiammata di calore in risalita dalla Penisola Iberica verso Francia, Belgio, Olanda e parte dell’Inghilterra. A seguire la bolla calda anticiclonica ingloberà anche tutta l’Europa Centrale, ma con temperature meno elevate. I picchi più roventi, fino a 40 gradi ed oltre, sono attesi tra Portogallo, Spagna e Francia sud-occidentale. La stessa Italia verrà inglobata dall’anticiclone, soprattutto le regioni settentrionali e quelle tirreniche che godranno delle temperature più elevate, con picchi prossimi ai 35 gradi. Venti più freschi lambiranno il Sud, dove si avranno ancora condizioni favorevoli a temporali diurni sui rilievi fino al weekend.
PRIME NOVITA’ METEO, LA TENDENZA – Come già anticipato, l’Italia non sarà l’obiettivo principalmente della fiammata anticiclonica, ma si avrà comunque caldo da piena estate, sebbene senza eccessi. Le temperature saliranno comunque ben oltre la norma ed il meteo più stabile è atteso al Nord Italia, diversamente da quanto accaduto nel resto della settimana. Di certo, il dominio anticiclonico terrà ben lontane le perturbazioni dall’Italia ancora per svariati giorni. Un indebolimento dell’anticiclone potrebbe realizzarsi a cavallo fra fine agosto ed inizio settembre, ma non abbastanza da determinare guasto meteo così importanti. Sono attese infiltrazioni d’aria più fresca ed instabile d’origine atlantica, poi l’estate potrebbe avere ancora molto da dire nella prima decade di settembre, con possibili nuove fiammate di caldo africano.
CONCLUSIONI – Primi cenni di cambiamento dovrebbero manifestarsi tra gli ultimi giorni d’agosto e l’inizio di settembre, in perfetta coincidenza con l’avvio dell’autunno meteorologico. I tentativi d’inserimento delle perturbazioni potrebbero però generare temporanei richiami d’aria calda dall’entroterra sahariano. L’estate potrebbe quindi avere ancora da dire, non escluse ulteriori ondate di caldo tardive.