Fase azzorriana al clou: modelli alla mano siamo giunti all’apice della fase di bel tempo dovuta all’espansione dell’Alta delle Azzorre verso il nostro Paese. La sua latitanza si era protratta per un lungo periodo, dando così modo all’Atlantico di dominare in lungo e in largo. Ad onor del vero c’è da dire che la Depressione d’Islanda mostra tutt’ora una certa tonicità e dovremo prestargli attenzione soprattutto nel corso della prossima settimana.
Insidie temporalesche: così come conviene alla stagione primaverile, il bel tempo è spesso sinonimo di episodi temporaleschi consistenti. Lo si è detto più volte: i contrasti termici si acuiscono e l’energia in gioco si accresce, creando i presupposti per la genesi di fenomeni talvolta violenti. Anche nelle prossime 72 ore assisteremo a diversi temporali, specie sulle Alpi, laddove l’influenza atlantica non si è ancora del tutto dissipata.
L’Atlantico non ci sta: nel quadro di quella dinamicità stagionale decantata più volte, c’è da registrare un nuovo rinvigorimento della Depressione d’Islanda, di cui s’è fatto cenno pocanzi. L’accelerazione ciclonica produrrà i suoi effetti durante la prossima settimana, quando assisteremo al transito di una perturbazione ben più organizzata che potrebbe avere vivaci ripercussioni soprattutto nelle regioni Centro Settentrionali.
Rischio fenomeni violenti: c’è da dire che la perturbazione porterà con sé aria relativamente fresca nord atlantica, il ché depone a favore di contrasti termici vigorosi capaci di provocare non solo un generale calo delle temperature, ma anche temporali localmente violenti. Si potrebbero riproporre furiose grandinate e colpi di vento, ovviamente qualora l’ipotesi ciclonica dovesse rimanere in piedi e con le dinamiche disegnate attualmente dai modelli.
A seguire anticipo d’estate: la bella stagione incombe, c’è poco da dire. E molto probabilmente ne avremo un assaggio consistente a partire dal prossimo fine settimana. Sembra infatti che un cambio circolatorio in Atlantico vada ad enfatizzare la prima, consistente rimonta anticiclonica africana. Si prospetta una fase di tempo splendido con temperature in forte rialzo e termometri che potrebbero addirittura raggiungere i primi 30°C dell’anno. Staremo a vedere.