Quest’oggi prosegue, per un ampia area geografica italiana, l’esagerata fase di grande caldo.
Le centraline di Bologna misurano 38°C, stesso valore anche nella stazione meteo di Viterbo. Temperature simili anche nella zona di Roma e Firenze.
Fa troppo caldo, ormai ci siamo talmente abituati al caldo estremo che per tanti appare nella norma perché è estate, ma non è così. Per definire il clima di un luogo ci pensa la statistica del clima, ma vi eviteremo i soliti raffronti, e per evidenziare quanto faccia caldo, vi porto in Africa.
L’Africa è nell’immaginario comune un luogo caldo in tutte le stagioni dell’anno, specialmente d’estate.
Ma farò di peggio. Andiamo nel cuore del Sahara, a Tamanrasset, città dell’estremo sud dell’Algeria, posta a circa 1200 metri di quota. La stessa altitudine di Canevare di Fanano nell’Appenino settentrionale (Modena).
Attualmente Canevare di Fanano segna +31°C, mentre la città del Sahara indica 32°C.
Per correttezza, Tamanrasset non ha di certo un clima paragonabile a quelli nostrani, qui ho voluto solo dare una notizia.
Ma potrei citarvi decine di stazioni meteo del Sahara poste a quote pianeggianti come Roma, Milano, Firenze, dove la temperatura è attualmente tra i 34 ed i 39°C, che sono gli stessi valori che si misurano in Italia, per altro, da noi umidi e poco ventilati (nel Sahara il caldo è assai secco e ventoso).
La calda Il Cairo segna attualmente 35°C e neppure umidi come quelli nostrani.
Ma allora andiamo più a sud, nel Golfo di Guinea. Il paragone curioso lo faremo con località dove c’è bel tempo come in Italia.
Abidjan segna 26 gradi (punto di rugiada 23°C).
Accra 26°C (punto di rugiada 21°C).
Lungi 24°C, tuttavia umidissimi.
Il paragone curioso ha avuto il solo intento di evidenziare che fa troppo caldo, e che questa situazione è parecchio anomala e non possiamo definirla normale caldo estivo.