Giornate in fotocopia: avendo a che fare con un blocco anticiclonico così ostinato, immaginarsi condizioni diverse dalle attuali è difficile. La stabilità atmosferica domina imperante e l’argomento preponderano è certamente quello del caldo anomalo. Al di là di ciò, e delle nebbie e nubi basse, gli spunti di discussione sono ridotti al lumicino.
Il meteo di oggi: attualmente abbiamo condizioni ampiamente soleggiate nelle regioni del medio basso versante Adriatico, mentre altrove si registrano corposi annuvolamenti o forti riduzioni di visibilità. Nubi basse marittime continueranno a coinvolgere i litorali liguri e tirrenici, spingendosi localmente su Sicilia e Sardegna. Le nebbie, invece, continueranno a stazionare su Val Padana centro orientale e coste dell’alto Adriatico, diradandosi parzialmente nelle ore più calde.
Il caldo anomalo: detto che le temperature massime non varieranno granché e che i picchi più alti potranno raggiungere – o superare – quota 25°C, a soffrire maggiormente sono i rilievi. Qui la bolla calda africana sta producendo effetti devastanti, basti pensare che lo zero termico è schizzato ben oltre i 4000 metri. Stiamo parlando di valori tipicamente estivi, spesso difficilmente osservabili addirittura nel cuore della stagione calda.
Nessun cambiamento in vista: la situazione rimarrà invariata per tutto il fine settimana, probabilmente – come già accennato nei giorni scorsi – non cambierà almeno sino al 20 Novembre. A quel punto avremo dei cenni di sblocco circolatorio e se vorrete comprendere quali vi invitiamo a seguire i vari approfondimenti odierni.