Possiamo già dirlo: non sarà un settembre caldo e siccitoso. Sapete cosa significa? Che stavolta le proiezioni stagionali dei meteorologi americani non ci prenderanno. Almeno per quel che riguarda il mese di settembre.
Siamo entrati nella seconda decade del mese e già contiamo due ondate di maltempo, l’ultima in particolare è stata in grado di portare davvero tanta pioggia. Considerate che su alcune aree d’Italia sono caduti i millimetri che cadrebbero in un intero mese. Ovviamente la violenza delle precipitazioni è stata tale che in molti casi l’acqua caduta è andata dispersa, ma questo è un discorso che esula dalla mera previsione.
Ora ci apprestiamo a vivere la terza ondata di maltempo e volendo dar credito all’analisi di alcuni pattern climatici (analisi che tra l’altro vi proponemmo con apposito approfondimento sul finire della scorsa settimana) è possibile che anche la seconda metà di settembre proponga nuovi affondi perturbati. Di sicuro è un cambiamento sostanziale rispetto a quanto accaduto durante il trimestre estivo, un cambiamento sul quale pochi avrebbero scommesso.
In apertura vi abbiamo detto che le proiezioni stagionali a stelle e strisce non ci prenderanno, ma ovviamente il discorso è riferito a settembre. Ricorderete che, ovviamente chi ha letto l’articolo, in quelle stesse proiezioni si puntava il dito su ottobre novembre quali mesi con più alta probabilità di pioggia sul nostro paese. Detto che, lo ripetiamo, tale ipotesi è supportata anche da altre analisi a questo punto non è utopistico sperare in un autunno capace di sanare il pesante deficit pluviometrico che ancora coinvolge molte zone d’Italia. C’è da dire però che le precipitazioni dovrebbero cadere meno violentemente e con più frequenza, premiando tutte le aree dello stivale. Isole comprese.
Chiaro che alluvioni, inondazioni, smottamenti e quant’altro non servono a nulla (la speranza è che ciò non accada più), ma va detto che fintanto che il Mediterraneo non smaltirà ha il calore in eccesso il rischio che anche le prossime ondate di maltempo possano rivelarsi molto pesanti è concreto. Deve piovere, su questo non c’è dubbio, ma deve piovere con raziocinio. Non è possibile ogni volta che arrivano nubi scrutare il cielo con paura, lo si dovrebbe guardare con entusiasmo e con speranza e la speranza è che nelle prossime settimane continui a piovere ma piova come si deve.