Era dal 13 giugno che a Norilsk non si vedeva un fiocco di neve, l’attesa è terminata questa mattina, quando sulla città è caduta una leggera nevicata con temperatura sopra lo zero e che ha lasciato appena un velo bianco sulle auto.
Non si tratta certo di un evento eclatante, ma segna il cambio di stagione. Per la verità già agosto era stato ben poco estivo, con medie termiche minime/massime di 5,7/11,8°C, circa 3 gradi inferiori alla norma, e 130 mm di pioggia, oltre il doppio della già elevata norma mensile (agosto è il mese con più precipitazioni) e quasi un terzo delle precipitazioni medie annue. Ma non aveva nevicato né si erano registrate gelate, del resto rarissime in estate, salvo a giugno.
Nei prossimi giorni su Norilsk è attesa ancora pioggia. Solo dopo metà mese si dovrebbe avere il passaggio dalle precipitazioni prevalentemente piovose a quelle prevalentemente nevose.
Intanto aumenta il gelo nella Siberia continentale. L’ultima settimana è stata molto fredda in tutta la Siberia occidentale, adesso sta aumentando il gelo in Jacuzia. L’ultima notte (5 settembre) minima di -8,4°C a Tongulah e -6,7°C a Berdigestyah. La caccia ai primi -10°C della stagione è aperta. Presto si raggiungeranno anche i primi -20°C.
Prima gelata a Jakutsk che l’ultima notte è scesa a -3°C, era dal 21 maggio che non scendeva sotto zero e dal 15 maggio che non registrava una minima inferiore.
A Krasnoyarsk invece la prima gelata c’era stata già il 30 agosto.
Anche in Russia l’inverno, e nemmeno tanto lentamente, avanza.