L’inverno si appresta ormai a giungere a conclusione piuttosto mestamente. La stagione è stata tra le più miti degli ultimi 50 anni anche se al contrario di altri inverni miti del passato non sono stati gli anticicloni a portare la mitezza bensì le correnti atlantiche.
I prossimi giorni il “cupolone” di alta pressione lascerà la Penisola, la circolazione media in Europa perseguiterà ad essere zonale, ovvero occidentale, con il transito di piccoli cavi d’onda che potrebbero tendere ad isolarsi sul Mediterraneo Occidentale. La settimana sarà caratterizzata da meteo variabile.
Nel fine settimana potrebbe giungere qualche novità, aria più fredda, inizialmente nord-atlantica, poi lievemente articizzata, potrebbe addossarsi all’arco alpino ed arrivare fino sull’Italia, portando qualche giornata un po’ più fredda soprattutto sui versanti orientali. Nulla di eccezionale comunque, anzi, potrebbe essere solo il ritorno a condizioni più normali, che giova ricordare, giunti ormai ad un passo della primavera, specialmente al Centro-Nord Italia non sono più quelle del pieno inverno: ad esempio a Milano le temperature massime di fine febbraio sono attorno ai 10 gradi, rispetto ai circa 5 gradi del mese di gennaio.