L’arrivo dell’Anticiclone Atlantico è senz’altro un’eccellente notizia, sole e caldo saranno gli elementi preponderanti dei prossimi giorni. A preoccupare è la facilità con cui le temperature raggiungono valori superiori alla norma, pur in assenza della temibile matrice “africana”. Ma se andiamo ad analizzare la situazione nel dettaglio, siamo in grado di capire il perché, da giovedì, alcune città d’Italia vedranno il termometro superare i 35°C.
L’Alta Pressione interesserà maggiormente le regioni centro meridionali, mentre il nord sarà parzialmente esposto alla circolazione perturbata atlantica. I venti da ovest, che soffieranno tra giovedì e venerdì, innescheranno un aumento delle temperature nelle regioni sottovento rispetto alla dorsale appenninica. A breve, vedremo nel dettaglio dove saranno raggiunte le punte più alte.
Il tempo mercoledì 18 luglio
I cieli saranno sereni o poco nuvolosi un po’ ovunque. Dal pomeriggio assisteremo ad un temporaneo aumento della nuvolosità sulla cerchia alpina centro orientale, senza escludere qualche breve acquazzone.
Le temperature non subiranno variazioni eclatanti, salvo locali lievi aumenti al centro nord e ulteriori lievi flessioni al sud e in Sicilia. Punte di 33-34°C interesseranno le valli laziali e le zone interne della Sardegna. I venti, in graduale attenuazione, continueranno a soffiare da nord su gran parte del meridione.
Giovedì 19 luglio
Nelle regioni settentrionali si rivedranno parziali annuvolamenti, che provocheranno locali precipitazioni temporalesche sui rilievi alpini. Durante la sera ci attendiamo temporanei sconfinamenti verso le aree pedemontane. Segnaliamo un rialzo delle temperature nelle zone pianeggianti dell’Emilia, dove si toccheranno localmente 35-36°C.
Sulle altre regioni prevediamo condizioni di tempo splendido e le temperature registreranno un generale aumento. Il termometro raggiungerà punte di 33-34°C nel Lazio, in Puglia e sulla Basilicata. I venti da nord si attenueranno, permanendo esclusivamente sul Canale d’Otranto.
Nel weekend più caldo ma anche dei temporali sul nord Italia
Nel fine settimana avremo una intensificazione dell’instabilità nelle regioni settentrionali. La nuvolosità si svilupperà più facilmente nelle zone alpine e dal pomeriggio darà luogo a frequenti precipitazioni. Verso sera assisteremo alla propagazione dei temporali verso le zone pianeggianti e saranno coinvolte da locali acquazzoni anche le zone interne dell’Appennino Ligure ed Emiliano-Romagnolo.
Nelle altre regioni continuerà la fase di bel tempo, con temperature in ulteriore lieve rialzo soprattutto al sud e sulla Sicilia. Prevediamo punte di 35-36°C nel Foggiano, sul Materano, nel Metapontino, nella piana di Catania e nelle zone interne della Sardegna.
La tendenza ad inizio settimana
Le ultime proiezioni dei modelli di previsioni ci dicono che potrebbe giungere una perturbazione. Se così fosse, si realizzerebbe il primo break stagionale, con precipitazioni abbastanza diffuse e un significativo calo delle temperature.