L’Anticiclone Africano ha fatto la sua comparsa sul Bacino del Mediterraneo, ma non c’è niente di straordinario, in tutto questo, in quanto, soprattutto durante gli ultimi vent’anni, ha fatto di frequente la sua comparsa, con alcune “punte” di caldo straordinarie sulla nostra Penisola, nelle Estati del 1983, 1994, 1998 e 2003.
Per ora, si tratta di una presenza che determina caldo, ma non eccezionale, sulle nostre Regioni.
Questo perché i massimi anticiclonici si sono diretti più ad ovest, andando ad investire soprattutto la zona compresa tra il Nord Africa e la Penisola Iberica.
Alle ore 00 di stamani, 28 giugno, la temperatura ha toccato comunque valori di tutto rispetto, come i +31°C misurati a 1594 metri di altezza nella stazione di radiosondaggio di Bekar-Ouakda, in Algeria, mentre, alle ore 12, si toccavano i +30°C a 1600 metri di quota a Mecheria, sempre nell’Algeria Settentrionale.
Altissime anche le temperature a 925 hPa, con +37°C ad 897 metri di altezza a Bekar- Ouakda, ed i +36°C ad 831 metri misurati in Marocco.
Notevoli anche le temperature in quota misurate sulla Penisola Iberica, con +25°C misurati oggi a 1600 metri di quota toccati a Lisbona, e con +24°C raggiunti a Madrid, sempre alla stessa altezza.
E, invece, basta andare a nord, non di molto, e troviamo solo +5°C a Brest, in Francia, e +6°C a Parigi, a 1593 metri, grazie a fredde correnti da nord ovest che, sull’Irlanda, raggiungono valori di +2°C a Camborne, sulla punta sud occidentale dell’Inghilterra, un valore quasi invernale!
Le temperature ad 850 hPa misurate sull’Inghilterra meridionale, infatti, sono più basse di quelle attualmente presenti sulla Russia Europea (+10°C a Mosca a 1426 metri, e addirittura +13°C ad Arcangelo).
Solo molto a nord, sull’Isola norvegese di Jan Mayen, troviamo un valore (+1°C), paragonabile a quello che si misura in Inghilterra.