Premessa: trattandosi di un vortice instabile in quota, quella che in gergo definiamo “goccia fredda”, potremmo assistere a variazioni di traiettoria e conseguente a repentini cambiamenti riguardanti entità e distribuzione dei fenomeni. E’ per questo che seguiremo l’evoluzione step by step ed è per questo che vi invitiamo a seguirci con attenzione.
Quel che è certo è che al momento i vari modelli di previsione continuano a proporci il transito del vortice sui nostri mari. Rispetto a ieri abbiamo una traiettoria più occidentale, ma non è detto che sia così. L’attuale dinamica contempla un peggioramento diffuso e consistente nel fine settimana, con precipitazioni che rischiano davvero di decretare una forte crisi estiva. Ecco, a tal proposito, la mappa dei fenomeni settimanali (periodo di riferimento 03-10 agosto) ma dobbiamo considerare che la gran parte si verificheranno nel weekend.
Noterete voi stessi l’intero coinvolgimento dell’Italia e accumuli notevoli in numerose regioni. Si potrebbero superare 40-50 mm su Alpi, tirreniche, Marche e persino in Sardegna. Proprio l’isola potrebbe ricevere quantitativi maggiori, con picchi di 100 mm sui settori meridionali. Dovrebbe piovere un po’ meno sulle adriatiche, specie lungo le coste, ma il condizionale è d’obbligo per i motivi che vi abbiamo esposto in sede di premessa. Insomma, seguiteci perché ne vedremo delle “belle”.