Nell’analisi satellitare di stamane abbiamo posto l’accento sulla contrapposizione evolutiva che sta per crearsi. Perché se è vero che da ovest avanza un robusto campo d’Alta Pressione, è altrettanto vero che a est si sta per strutturare un’insidiosa “goccia fredda”. Goccia fredda che trarrà spunto dalle correnti d’aria fresca che penetrano sui Balcani e che poi scivoleranno sullo Ionio.
Il risultato è presto detto: peggioramento meteo nel Mezzogiorno. Tesi, questa, supportata anche dall’ultima corsa del nostro modello ad alta risoluzione e nell’elaborazione grafica delle precipitazioni settimanali (periodo 22-29 agosto) vediamo come localmente vi sia il rischio di accumuli di pioggia abbondanti. Più che piogge possiamo parlare di temporali, anche violenti, con annesse grandinate e colpi di vento.
I picchi precipitativi maggiori dovrebbero riguardare Calabria e Sicilia ionica: oltre 50 mm. A seguire Puglia e coste molisane, abruzzesi marchigiane. Nel resto d’Italia, complice evidentemente l’Alta Pressione, prevalenza di tempo splendido.