Ecco il previsto imminente peggioramento dalle ultime tracce del modello matematico MTG-LAM, basato sulle emissioni delle GFS00. Rammentiamo che il modello, pur essendo ad alta risoluzione, esegue una semplice stima delle precipitazioni, i cui dettagli possono andare incontro ad inevitabili modifiche nell’eventualità di un cambiamento, anche minimo, della struttura barica a tutte le quote. Rammentiamo che il vortice freddo costituito da aria artica, attualmente sulle coste mediterranee del Golfo del Leone, dovrebbe piombare sopra la Sardegna nel corso della notte.
Abbiamo scelto di mostrarvi la carta delle precipitazioni relativa alle prime 12 ore della giornata di domani, venerdì 12 Febbraio. E’ quindi inclusa anche la fenomenologia che si realizzerà questa notte, dopo la mezzanotte. La seconda mappa mostra le nevicate che, come già anticipato, interesseranno buona parte dei territori interni della Sardegna, anche a bassa quota. Lungo la Penisola la neve cadrà sul Basso Piemonte e, a bassa quota, sull’Appennino Centrale. Si notino le nevicate che potrebbero persino giungere a lambire l’area di Roma e tutto il frusinate: sulla Capitale il rischio di neve è tuttavia assai remoto, seppure qualche fiocco potrebbe riuscire localmente a cadere nelle prime ore del mattino di domani, se verranno confermate le attuali analisi in nostro possesso.
La Sardegna dovrebbe dunque essere la zona più colpita: ebbene, in base alle stime del modello ad alta risoluzione, sussisterebbero le condizioni per nevicate a quote bassissime, anche localmente pianura, per le prime ore della notte, laddove vi saranno precipitazioni. Ribadiamo quindi le possibilità di fiocchi di neve anche alle porte di Cagliari. In seguito, entro l’alba, potrebbero subentrare delle variazioni con una risalita della quota neve in diverse zone, fino alla collina, per l’apporto d’aria un po’ più umida marittima.