L’evoluzione generale: La giornata di domani conferma il deciso peggioramento prospettato nel corso dei giorni passati. Aria fredda dal Nord Atlantico si getterà nel Mediterraneo, alimentando un depressione che dall’alto Tirreno si porterà in direzione delle regioni meridionali. Avremo pertanto tempo fortemente instabile, a tratti perturbato, con precipitazioni anche a carattere di rovescio e temporale.
Per la giornata di domenica attendiamo un sensibile calo termico, per via di nuova aria fredda in discesa dalla Penisola Scandinava, laddove avremo la formazione di un’alta pressione che andrà a far ponte con l’anticiclone oceanico. Freddo che si getterà da Ovest sulle nostre regioni, mentre il Centro Sud sarà interessato da instabilità diffusa e nuove nevicate a quote via via più basse.
Copione che resterà pressochè immutato anche ad inizio settimana, quando l’aria fredda arriverà decisamente dai quadranti Nord orientali, alimentata dalla depressione presente tra le regioni meridionali e la Penisola Greca. Ancora possibile instabilità al Sud e sul medio Adriatico, con nevicate anche in pianura. Altrove sarà gran freddo.
sabato 11 marzo 2006
– Nord: è atteso un nuovo peggioramento che porterà precipitazioni sparse sull’arco alpino occidentale, seppure di debole intensità, mentre si mostrerà intenso su Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Veneto e Friuli, con fenomeni localmente sottoforma di rovesci o temporali. La neve tornerà, in serata, fin verso gli 800-1000 m.
– Centro e Sardegna: peggiora decisamente anche al Centro, specie al mattino su Sardegna, Toscana, Lazio, mentre al pomeriggio su Abruzzo, Marche ed Umbria. Su tutte le regioni si potranno avere fenomeni localmente forti, con possibili rovesci, temporali e persino grandinate. La neve imbiancherà i rilievi appenninici oltre i 1000 m.
– Sud e Sicilia: sulle regioni meridionali il peggioramento arriverà tra il pomeriggio e la sera, con piogge inizialmente sparse ma in intensificazione durante la notte. Più colpite Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia, con possibili temporali, rovesci e grandinate. La neve interesserà i rilievi oltre i 1200 m. Durante la notte avremo un progressivo spostamento dei fenomeni verso Puglia, Molise e Calabria ionica.
Temperatura: in calo su tutte le regioni.
Vento: moderato dai quadranti Nord occidentali su tutte le regioni. Possibile foehn al Nordovest.
domenica 12 marzo 2006
– Nord: avremo un progressivo miglioramento, ad iniziare dai settori occidentali, dove saranno possibili ampie schiarite, specie al mattino. Molte nubi sui settori orientali, dove non sono attese precipitazioni. Instabilità diffusa lungo l’arco alpino, laddove si attendono deboli nevicate a quote basse. Dal pomeriggio peggiora moderatamente sulla Romagna ed il Veneto, con neve anche in pianura. Da segnalare il forte calo termico che interesserà tutto il nord, con gelate forti ed estese durante la notte.
– Centro e Sardegna: tempo moderatamente instabile al Centro, con precipitazioni sparse che interesseranno, al mattino, le regioni del medio Adriatico. Al pomeriggio i fenomeni saranno più probabili e in intensificazione su Abruzzo, Marche ed Umbria, più deboli su regioni tirreniche e Sardegna. La neve tornerà sulla bassa collina, localmente fino in pianura.
– Sud e Sicilia: tempo decisamente instabile anche sulle regioni meridionali, laddove si avranno precipitazioni sparse, localmente a carattere di rovescio o temporale. Più probabili su Sicilia, Basilicata, Puglia, Molise orientale e Calabria ionica. La neve cadrà a quote di alta collina, in discesa durante le ore notturne.
Temperatura: in forte calo su tutte le regioni, più sensibile al Centro Nord.
Vento: in rinforzo dai quadranti Nord orientali.
lunedì 13 marzo 2006
– Nord: sono attese ampie schiarite sui settori occidentali, specie in Pianura Padana, mentre permarranno nubi su quelli orientali. Non si esclude la possibilità di qualche debole precipitazione su Romagna, nevosa anche a quote prossime alla pianura. Estese gelate interesseranno pianure e valli durante la notte.
– Centro e Sardegna: avremo cielo molto nuvoloso o coperto sulle regioni del medio Adriatico, laddove sono attese precipitazioni sparse specie al mattino. Le basse temperature porteranno la neve a quote pianeggianti. Sulle regioni tirreniche e la Sardegna avremo ampie schiarite e non sono attese precipitazioni. Tuttavia durante la notte si potranno avere estese gelate.
– Sud e Sicilia: instabilità diffusa anche sulle regioni meridionali, laddove si avranno precipitazioni sparse, localmente a carattere di rovescio. Più probabili su Puglia e Calabria ionica. La neve imbiancherà nuovamente colline e pianure, specie su Puglia, Basilicata, Molise e Sicilia orientale. Possibili gelate durante la notte.
Temperatura: in calo al Sud, stazionarie altrove.
Vento: debole o moderato da Nordest su tutte le regioni.