Nello scorso fine settimana il caldo ha letteralmente impazzato su quasi tutto l’Ovest Europa, con una grandinata di primati storici per il mese d’ottobre soprattutto in Francia e sulle Isole Britanniche. Dal canto suo, anche sull’Italia si sono misurati tutta una serie notevole di nuovi record termici, che hanno riguardato nello specifico moltissime località del Nord e della Toscana, mentre è invece rimasto escluso il Meridione dove peraltro le situazioni di caldo, per via di temporanee vampate di matrice nord-africana, non sono poi così rare in questo mese.
Non si sarebbe mai pensato che ad ottobre, sulle regioni del Nord, potessero misurarsi valori persino superiori ai 30 gradi e quindi dalle caratteristiche pienamente estive, ma la fenomenale performance dell’anticiclone europeo ha sconvolto in modo significativo alcune certezze climatiche che sembravano potersi considerarsi quasi dei veri e propri assiomi. Nella giornata di domenica sono state in particolare numerose stazioni del Triveneto a toccare i nuovi primati di temperatura da record per ottobre: fra le varie città citiamo Trieste dove si sono misurati +30.8°C (il precedente record, se escludiamo quello del giorno prima, è stato stabilito 3 anni fa ed era di quasi tre gradi inferiore), Verona +29.2°C (contro i +27.4°C dell’ottobre ’86) e Treviso +29.2°C (contro i +28.0°C dell’ottobre ’56).
Queste grandinata di record non ha risparmiato nemmeno le regioni di Nord-Ovest: su tutte ci sembra doveroso citare Torino Caselle che domenica ha raggiunto i +28.5°C (battuto di un decimo il record del 1°ottobre del ’97) e Genova Sestri che ha raggiunto il picco massimo sabato con ben +29.4°C, nuovo primato che disintegra di quasi due gradi il record precedente stabilito nel 1997. Non solo il Nord, anche in Toscana le temperature da record hanno stracciato i record precedenti su buona parte del territorio regionale.
Anzitutto, è capitolato il record a Firenze, dove i +31.7°C registrati domenica all’aeroporto di Peretola hanno nettamente battuto i +30.8°C dell’ottobre 1985. Nuovo record di caldo anche a Firenze città, che ha toccato i 32.1°C, mentre 31.8°C sono stati rilevati dalla stazione di Firenze Università. Il capoluogo toscano appare davvero particolare avvezzo a raggiungere record eccezionali in questi tempi: rammentiamo i quasi 41 gradi registrati lo scorso agosto all’osservatorio Ximeniano, secondo solo al picco record assoluto del luglio 1983.
Cifre impressionati in quasi tutta la Toscana, e proprio in provincia di Firenze, a San Giusto e San Colombano, si sono misurati valori stratosferici di ben +33.1°C. Altri record mensili sono quelli di Orentano con +31,4°C, Pontelungo con +30,9°C e Lucca Orto Botanico con +30,6°C; record anche a Pontedera, con +30,6°C. Caldissimo senza precedenti anche in quota: la stazione di Elba Monte Calamita ha battuto il record di continuo per 3 giorni consecutivi in quest’avvio d’ottobre raggiungendo ieri la strabiliante cifra di ben +27.0°C (prima di questo incredibile inizio ottobre, il primato era di +25.0°C stabilito nel 1990). Primo record per ottobre 2011 anche sul Lazio: i +27.0°C di Civatecchia rilevati lunedì 3 ottobre hanno eguagliato la stessa cifra toccata il 5 ottobre 1975.