Sull’Italia è giunta l’ennesima perturbazione di maggio, perturbazione che si è avvalsa dei tentennamenti di un’Alta Pressione non ancora in grado di consolidarsi definitivamente sul nostro Paese. L’aria fresca atlantica sta cozzando col calore preesistente ed ecco che i conseguenti contrasti termici sono responsabili di violenti temporali.
Ma come detto si tratterà di un peggioramento meteo velocissimo e fin da martedì osserveremo prevalenti schiarite. Poi, a confermare delle previsioni stilate la scorsa settimana, porte spalancate all’arrivo di un robusto Anticiclone africano e della prima, intensa fiammata di calore sahariana.
IL METEO MARTEDI’ 24 MAGGIO:
Fin da subito ampie schiarite sul Nord tutto, eccezion fatta qualche residuo annuvolamento su est Alpi laddove non sono da escludere isolati acquazzoni (maggiormente probabili nella fase centrale del giorno). Locali annuvolamenti coinvolgeranno anche il Sud, portando sporadiche piogge in Campania e Puglia. Fenomeni in rapida attenuazione. Altrove sole prevalente, ma farà ancora un po’ fresco causa venti mediamente settentrionali.
RAPIDO CONSOLIDAMENTO ANTICICLONICO: già mercoledì osserveremo condizioni di bel tempo, da Nord a Sud. Bel tempo coadiuvato da un consolidamento anticiclonico evidente, percepibile, peraltro associato alla rapida risalita delle temperature. Temperature che si porteranno inizialmente sulle medie stagionali, ma che poi balzeranno decisamente all’insù orientandosi su frequenze fortemente estive.
FORTE CALDO: la seconda metà di settimana proporrà un quadro meteo climatico tipico dell’estate inoltrata. Al di là di qualche nube medio alta che potrebbe offuscare il sole, da segnalare picchi termici notevolissimi: in Sardegna, ad esempio, nella giornata di venerdì potremmo raggiungere – o addirittura superare – quota 35°C.
TREND A LUNGO TERMINE: preme evidenziare che anche stavolta potrebbe trattarsi di una breve fiammata: le perturbazioni atlantiche sembrerebbero in grado di riproporsi sulle nostre regioni dando luogo a nuovi, forti temporali a cavallo tra fine maggio e i primi di giugno.