Siamo nel primo week-end pienamente primaverile ed il bel tempo rappresenterà una tentazione per molti di andare in spiaggia e potranno approfittarne in particolare laddove il tepore sarà quasi di stampo estivo. Prime tintarelle certamente garantite, ma per chi volesse provare il primo tuffo di stagione l’acqua non è ancora delle più invitanti. La lunga fase fredda e ventosa d’inizio primavera non ha certo favorito i primi precoci riscaldamenti del mare in superficie.
Lo si può appurare dalle attuali anomalie termiche del Mediterraneo, descritte nella mappa sotto della previsione odierna INGV: risultano leggermente più caldi della media i bacini meridionali italiani (temperature in superficie attorno ai 16 gradi), dove già da qualche settimana è scoppiata la primavera. Discorso diverso per il Mar Ligure e l’Alto Adriatico, ancor più freddi della noma, e con temperature attorno ai 12-13 gradi. In ogni caso, l’impatto per chi volesse fare il bagno sarà notevole.