Come documentato in https://www.meteogiornale.it/news/read.php?id=10379 l’estate 2004-’05 al Polo Sud si è collocata fra le sei più calde mai registrate. È dunque necessario analizzare nel dettaglio l’andamento storico per provare a capire se l’ipotesi d’una tendenza al riscaldamento della stagione abbia un fondamento.
La scomposizione per decenni della temperatura media del bimestre dicembre – gennaio dà i seguenti valori (con 1958 s’intende dicembre 1957 e gennaio 1958, e via di seguito):
1958-’67 -28,36 °C
1968-’77 -27,46 °C
1978-’87 -27,93 °C
1988-’97 -28,52 °C
1998-’05 -28,09 °C
È evidente come il trend in discesa, iniziato a cavallo degli anni Ottanta, abbia subito una battuta d’arresto, determinata soprattutto dalle stagioni 2004 e 2005. La fase di più intenso raffreddamento si colloca nel decennio 1992-2001, quando la media estiva arriva a -29,01 °C; proprio in questi anni si registrano le due estati più rigide nella storia di Amundsen-Scott, come mostra la cronologia dei quattro eventi giunti al limite dei -30 °C:
1959 -30,0 °C
1989 -30,2 °C
1995 -30,8 °C
2000 -31,6 °C
È significativo constatare come tali eventi si concentrino attorno agli anni Novanta, a parte l’episodio del 1959, inserito in una vicenda climatica che non può essere documentata (al Polo Sud le rilevazioni datano dall’11 gennaio 1957).
La risalita dal pessimum ha un inizio lento, poiché nel 1994-2003 la media si pone ancora a -28,89 °C; diventa più decisa nel 1996-2005, giungendo a -28,10 °C: pressoché coincidente col valore degli otto anni 1998-2005 riportato in tabella. Sono però le ultime quattro stagioni estive che hanno fatto virare il trend, poiché la media 2002-’05 si colloca a -27,05 °C. L’unico precedente di tale portata esteso su un quadriennio è il 1974-’77 che, in piena fase estiva di optimum, fece segnare una media di -26,76 °C.
Il -27,05 °C del 2002-’05 sta a +1,02 °C sulla media storica (1958-2005: -28,07 °C) e a +0,97 °C rispetto al nuovo parametro di riferimento dell’Organizzazione meteorologica mondiale, che è divenuto il trentennio 1971-2000 (-28,02 °C).