Virus che cadono dal cielo? No, non è il titolo di un film o di un best seller ma è la realtà. O meglio, è il risultato di uno studio condotto da ricercatori di Canada, Spagna e Stati Uniti che sono riusciti a quantificare la quantità di virus che “piovono” ogni giorno dal cielo: 800 milioni di virus per metro quadrato a livello limite planetario!
La ricerca è stata condotta con dati raccolti anche sulla Sierra Nevada iberica dove sono stati trovati migliaia di milioni di virus e decine di milioni di batteri su metro quadrato. Altra curiosità: la velocità di deposizione al suolo del virus è da 9 a 461 volte superiore rispetto ai batteri.
Lo studio ha anche dimostrato che i virus possono essere trasportati per migliaia di chilometri prima depositarsi nuovamente sulla superficie terrestre, questo perché già circa 20 anni fa virus geneticamente simili sono stati reperiti in ambienti molto diversi tra loro (talvolta dall’altra parte del Pianeta).
Diciamo che viene vista sotto un’altra ottica la trasmissione dei virus, che quindi non si limita soltanto al contatto tra persone e quant’altro. Quando ci si chiede perché l’influenza di stagione viene denominata “asiatica” piuttosto che “australiana” beh, un motivo c’è. Batteri e virus possono essere trasportati facilmente nell’atmosfera all’interno di piccole particelle di polvere o addirittura anche all’interno dell’aerosol marino.