L’arrivo in grande stile d’aria più fredda dal Nord Europa accentuerà i contrasti tra domenica 24 e lunedì 25 aprile, favorendo in maggior misura fenomeni temporaleschi che potranno essere accompagnati da grandine, sebbene in genere di piccole dimensioni trattandosi di un’irruzione artica. Ovviamente si tratterà comunque di temporali, come sempre, localizzati a macchia di leopardo.
La cartina in basso, attraverso l’indice del rischio temporale, mostra le aree dove la probabilità temporalesca sarà maggiore nel corso di domenica: in prima linea Lazio, Campania, alta Calabria tirrenica, ma anche Abruzzo, Molise e Puglia specie i settori settentrionali. Qui si potranno avere i temporali più intensi, per via del contrasto fra l’ingresso dell’aria fredda e quella più mite pre-esistente.