Puntualmente, come era nelle attese, il peggioramento dovuto all’ennesima perturbazione, giunta dalla Spagna, sta interessando le aree più ad ovest dell’Italia: in particolare, notiamo la banda perturbata disposta dal Golfo di Biscaglia verso il Mediterraneo con interessamento diretto di Sicilia e Sardegna, ove la copertura nuvolosa risulta più compatta (possiamo ben apprezzarlo dall’immagine satellitare Meteosat, copyright Eumetsat 2013). Primi piovaschi di debole intensità interessano in modo localizzato la Sicilia ed in modo più diffuso la Sardegna, soprattutto i settori meridionali.
Sprazzi di soleggiati prevalgono su quasi tutto il resto della Penisola e queste prime ore di Pasquetta sono quindi per il momento sostanzialmente salve, in attesa tuttavia che la perturbazione avanzi portando gradualmente le piogge nella seconda parte della giornata. Nuvolosità più consistente è addensata al Settentrione, a causa dell’interazione fra l’aria umida in quota e quella più fredda che scorre da est nei bassi strati: dopo l’instabilità da intrusione fredda in quota, che si è manifestata ieri con temporali e grandinate anche in alcune aree della Val Padana, sono segnalate al momento deboli precipitazioni sull’Emilia.