Era nelle attese e, come da previsione, l’annunciata fase di maltempo si è puntualmente verificata, con piogge forti soprattutto in nottata e nella prima parte del mattino. A farne le spese soprattutto alcune zone della Calabria jonica. Schiavonea, frazione marina di Corigliano Calabro, è stata invasa dall’acqua e dal fango, come evidenzia l’immagine sotto. Una palazzina è rimasta isolata e alcuni bambini che vi abitano con le loro famiglie sono stati soccorsi da un giovane, che ha utilizzato la sua barca a remi per poter arrivare nell’edificio. Il fiume Crati resta osservato speciale in caso di nuove violente piogge. Problemi poi a Rossano, in contrada Momena, dove l’acqua e il fango hanno bloccato alcune famiglie ai piani terreni delle loro abitazioni.
Notevoli disagi anche in Basilicata nel Metaponto. Il fiume Sinni ha superato gli argini e ha raggiunto il livello della strada che collega Rotondella (Matera) alla fondovalle del Sinni, precauzionalmente chiusa. La pioggia intensa ha causato allagamenti nella zona periferica di Policoro (Matera) a Nova Siri marina, con numerosi interventi dei Vigili del Fuoco per liberare le case dall’acqua. Smottamenti di terreno si sono verificati lungo la Basentana, nel tratto che collega Bernalda e Metaponto. Il maltempo, sempre dovuto alla stessa perturbazione, non ha risparmiato nemmeno l’est della Sardegna e soprattutto la Gallura, con punte di pioggia di quasi 100 mm: allagamenti hanno creato disagi ad Olbia.