Sembra una contraddizione, in quanto in Italia il mese di Novembre si è concluso con un’anomalia termica di +3,6° rispetto alla normale, superando anche il mitissimo Novembre del lontano 1926 che ebbe un’anomalia di +3,1°C.
Ma a livello globale Novembre ha registrato un caldo molto moderato, diventando addirittura il mese più freddo dal 2000 in poi.
Questo è dovuto alla presenza temperature molto basse in particolare sull’Asia occidentale e Siberia, ed inoltre sul Nord America, dove l’anomalia termica negativa è stata molto pronunciata, a causa di alcune ondate di freddo a carattere storico (è stato stabilito il record storico di nevosità giornaliera nella zona di Buffalo).
L’anomalia complessiva sul Nord America è stata pari a -2,156°C.
Freddo anche il Continente Antartico.
Al contrario, ha fatto caldo soprattutto nella zona a nord dello Stretto di Bering, in Australia, parte dell’Asia meridionale, e, manco a dirlo, in Europa, soprattutto quella centro-occidentale e sull’Italia.
Questo ha portato il mese di Novembre a misurare una temperatura globale di +13,471°C, con anomalia termica di +0,072°C (dati NCEP CFSv2).
Il mese di Novembre, a livello globale, è stato quello che ha presentato uno dei massimi riscaldamenti nel corso degli anni Duemila, ma il trend degli ultimissimi anni è in calo, e il Novembre 2014 è stato il più freddo a partire dal 1997.