Torniamo ad analizzare la situazione molto critica ed attuale, come già descritta in passato, che si è verificata sulla nostra Penisola… Patiamo dal presupposto che una buona parte dell’aria artico continentale avrebbe interessato il Mediterraneo centrale, con forti nevicate per un fattore assolutamente barotropico nella medio troposfera, quindi estreme situazioni di disagio sulle regioni centrali tirreniche e su quelle di levante (Marche e a Abruzzi e Roma inclusa); ora vogliamo far chiarezza su una tendenza che, pur non avendo del clamore assoluto, in relazione ai valori termici, quindi record, potrebbe nuovamente far precipitare sotto la neve le regioni centro settentrionali del nostro Stivale.
Il modello delle Reading, nel medio termine, ci propone una soluzione ancora critica per il centro nord ed il nord est incluso (a 144 ore).
Cosa succerà nei prossimi giorni, quali potrebbero essere le eventuali ed estreme condizioni meteo molto disagevoli?
Mi sembra opportuno fissare il “focus” (l’obbiettivo) su una fase in controtendenza già conclamata ed iniziata alla fine del gennaio 2012. L’atmosfera sta assumendo valori di perseveranza/persistenza contraria ed in risposta alla fase mite che ci ha interessato per buoni 3/4 di questo inverso “insolito”.
Dopo una fase di apparente tranquillità meteo, da oggi a 2/3 giorni, si potrebbero nuovamente ripresentare delle situazioni precipitative e nevose estreme e critiche. Lo stesso modello delle Reading, il maggiore centro di calcolo europeo, in ordine alle griglie atmosferiche coperte, vedrebbe una situazione di instabilità assolutamente baroclina (perfetta congiunzione e densità delle correnti e temperature tra suolo e quota). Da questo concetto possiamo osservare, quindi dedurre, che la sintesi atmosferica nei prossimi 5/6 giorni potrebbe ripresentare nuove fasi di neve e freddo moderato, quindi non caratterizzate da gelo estremo, ma assolutamente molto produttive per quanto riguarda le precipitazioni nevose su dette regioni. Non vogliamo andare oltre, ma vorrei segnalare ai lettori del MTG che, con tutta probabilità, non si uscirà facilmente dalle attuali condizioni meteo, ma solo gradualmente da questa fase di freddo e neve. Al prossimo aggiornamento meteo. Tale previsione, come mi è consueto concludere ogni volta, ha valore di tendenza e non può essere compresa in una certezza assoluta.