Continua la fase di caldo, anche se ormai ha le ore contate in quanto nel week-end darà spazio all’atteso refrigerio. La rotazione dei venti, non più meridionali, ma con componenti localmente da nord e nord/ovest, ha quanto meno dato piccoli benefici sul fronte d’afa, agevolando il calo dei tassi d’umidità relativa.
I picchi massimi di temperatura si sono registrati come nelle attese al Sud: fra le stazioni meteo dell’Aeronautica, la più calda è stata Amendola (Foggia) con ben +37.6°C, seguita da Marina di Ginosa con +36.4°C. Più fresche le località costiere, a Bari non si sono superati i 30.2°C. Molto caldo anche in Sicilia con Gela a +36.0°C, appena a due decimi al di sotto del suo primato mensile.
Molto caldo con punte over 35° anche sul sud della Sardegna, con Cagliari e Decimomannu che hanno raggiunto +36.8°C e +36.4°C, e nel Lazio, dove Latina e Guidonia hanno raggiunto rispettivamente i +36.4°C ed i +36.0°C. Latina ha sfiorato di appena due decimi il record. Questi picchi così elevati sono stati indotti dalla circolazione da nord, in caduta dai rilievi appenninici.