Maltempo in Arizona (USA sudoccidentali) sabato 19 febbraio. A Flagstaff, nelle prime ore della giornata vi è stata pioggia, poi con l’ingresso di aria più fredda la precipitazione è divenuta nevosa. Tra le 6 GMT di sabato e la stessa ora di domenica la precipitazione è stata pari a 59 mm, l’accumulo nevoso nell’area cittadina è stato tra 13 e 25 cm. Difficoltà nella circolazione stradale in tutta l’Arizona centro-settentrionale, chiuse temporaneamente tra le altre la Interstate 17 presso Sedona e la State Route 89A tra Sedona e Flagstaff. Neve anche nella più meridionale Payson. Flagstaff si trova a 2135 metri di quota, ma a soli 35,1°N, per cui i 53 mm medi di febbraio non è affatto scontato che cadano in forma solida. A Kingman (m 1050), nella parte occidentale dell’Arizona, al confine con la California, sono caduti tra le 6 GMT di sabato e di domenica, 38 mm di pioggia.
Sabato 19 febbraio il gelo in Scandinavia si è leggermente smorzato nel nord (-34,2° e -34,0°C nelle svedesi Karesuando e Naimakka) ma ha guadagnato terreno verso sud, in particolare interessando con decisione la Svezia centrale e il sudest della Norvegia. In Svezia centrale, Sveg -34,4°C, Hoting -33,3°C, Gunnarn -32,7°C, Idre-Storbo -32,7°C, Asele -32,5°C, Bortnan -32,3°C. In Norvegia sudorientale, Drevsjo -32,7°C, Roros -31,6°C. Il gelo svedese ha allungato i tentacoli anche più a sud, con -30,1°C a Mora, -29,4°C a Malung, -29,2°C a Gavle, -27,2°C a Uppsala. A Stoccolma, -21,7°C a Bromma, -18,3°C all’Osservatorio.
In Finlandia, sabato è stata ovunque una nuova giornata gelida, con i picchi massimi di freddo nel centro-sud. Queste le stazioni più fredde: Ahtari -33,9°C, Mikkeli -33,8°C, Kajaani -33,7°C, Ilomantsi -32,4°C, Halli -31,4°C. -30,2°C a Tampere, -24,1°C a Helsinki-Vantaa.
Resta intensissimo il gelo anche in Estonia, dove sabato Jogeva è scesa fino a -31,3°C. Quasi ovunque minime sotto i -20°C (Johvi -30,3°C, Voru -29,5°C, Tartu -28,8°C, Valga -27,7°C, Tallinn -22,7°C) e massime inferiori a -10°C.
Gelo molto intenso in tutta la Russia europea, nella Penisola di Kola (Lovozero -35,3°C, Padun -32,8°C) come al confine con l’Estonia (Pskov -30,8°C), nel sudest (Orenburg -34,7°C, Rjazsk -34,3°C, Zametcino -33,6°C, Penza -30,3°C) come nell’area, caldissima in estate, vicina al Mar Caspio (Aleksandrov-Gaj -29,5°C), nell’area moscovita (Mosca -24,5°C) come in quella di San Pietroburgo (qui minima -25,2°C), nel nordest (Narjan Mar -36,6°C, Pechora -36,2°C, Vorkuta -34,9°C), presso il confine bielorusso (Smolensk -24,7°C) come nel basso corso del Volga (Volgograd -25,5°C). Nel settore siberiano, restano ampiamente sottomedia i “poli del freddo”, con Ojmajkon e Verhojansk scese a -56,5° e -51,7°C.
Molto caldo sabato 19 febbraio a Cipro. Queste alcune massime: Lefkoniko 22,1°C, Larnaca 22,0°C, Lefke 21,7°C, Akdeniz e Kyrenia 21,5°C, Famagosta 21,2°C, Tymbu/Nicosia 20,7°C. 16,9°C la media delle massime di febbraio di Larnaca.
Gran caldo anche in Thailandia sabato, con massime fino ai 39,0°C registrati a Kanchanaburi. Altre massime notevoli: Tak 37,9°C, Thong Pha Phum 37,8°C, Tha Tum 37,6°C, Khon Kaen 37,5°C, Roi Et 36,8°C. 34,9° e 35,1°C le medie delle massime di febbraio di Tak e Kanchanaburi, 32,2°C quella di Roi Et.
I 70 mm di pioggia caduti a Darwin (Territori del Nord, Australia) tra le 12 GMT di venerdì 18 e la stessa ora di sabato 19 febbraio portano il totale degli ultimi 6 giorni a 792 mm. La media di febbraio, secondo mese più piovoso dell’anno (dopo gennaio), è 342 mm.